16 dicembre 1979
A Capaci precipita caccia Usa
Un caccia statunitense con quattro membri di equipaggio a bordo e di base sulla portaerei "Nimitz" in navigazione nel Tirreno, precipita in Sicilia in località Capaci (Palermo), provocando la distruzione di alcune abitazioni. Tre membri dell’equipaggio si lanciano col paracadute, il pilota Robert Dark muore. Sull’incidente la Procura della repubblica di Palermo avvia un’indagine che si concluderà con la decisione di non promuovere azione penale dopo che l’autorità militare americana avrà comunicato di avvalersi del diritto di priorità nell’esercizio dell’inchiesta. Successivamente verrà sequestrata all’Aeronautica Militare una relazione del maggiore Giulio Rodorigo in cui si attesta che il giorno dell’incidente nella zona del Tirreno meridionale "vi erano numerosi velivoli militari statunitensi in volo, oltre una decina, senza che alcun ente della Difesa Aerea italiano avesse avuto le informazioni del caso". Un sistema definito "consueto". Sei mesi dopo, nella stessa zona del Tirreno meridionale, nei pressi di Ustica, precipiterà l’aereo Dc-9 della società Itavia