Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 20 giugno 2004
Domenica 20/6/’54
• Domenica 20/6/’54. Presi 5 Yankee in costume
Oggi i primi prigionieri americani del Vietnam. Sono 5 avieri sorpresi dai guerrieri in costume da bagno in un torrente. La guerra si sta allargando a Cambogia e Laos. Stragi in Guatemala dove mercenari appoggiati dagli Usa abbattono il governo del progressista Arbenz. Alta tensione fra Usa e Urss perché in Germania Est c’è un nuovo cannone che spara proiettili nucleari a 45 km.
• Sabato 20/6/’64. Decapitati due inglesi
Oggi i primi bombardamenti di aerei americani nel nord Vietnam. Nello Yemen i ribelli decapitano due inglesi. Iran e Iraq uniti sedano nel sangue una ribellione dei curdi. A Cipro le guerriglie nazionalista e comunista combattono gli inglesi. Nello Zaire i Katanga attaccano inglesi e belgi. In Germania esperimenti di sopravvivenza nei bunker nucleari. Pure la Cina ha l’atomica.
• Giovedì 20/6/’74. Israele attacca il Libano
Oggi quarta incursione israeliana in 3 giorni nei campi profughi di Sidone e Tiro (Libano). In Angola e Mozambico guerra anticoloniale contro i portoghesi. Usa e Urss mandano armi alle diverse fazioni: migliaia i morti. Stragi nel Corno d’Africa per la guerra d’indipendenza dell’Eritrea contro l’Etiopia. Scontri in Cambogia tra i Khmer rossi e le truppe del generale Lon Nol.
• Mercoledì 20/6/’84. Debutta Bin Laden
I Mujaheddin (fra loro c’è Osama Bin Laden), attaccano il governo filosovietico afgano. l’Iraq di Saddam e L’Iran di Khomeini si combattono: centinaia di migliaia i morti. Violenze in India dove oggi Indira Ghandi autorizza l’esercito a attaccare ribelli sikh rifugiati nei templi. In Perù 3000 le vittime degli scontri tra il governo e Sendero Luminoso. A Beirut si combatte casa per casa.
• Lunedì 20/6/’94. Ruanda, Bosnia ecc. ecc.
Oggi grande attacco dei Tutsi. Migliaia gli Hutu in fuga, un’infinità i morti: è genocidio. Tra poco si deciderà l’intervento Onu. In Bosnia ci sono stragi e stupri di massa. Ci si scanna in Sudan (1985-95, 500mila morti) e Somalia (dal 1988 a fine ’94 360mila morti). Morti ammazzati nel sud del Libano, nello Yemen, nell’Ustler, ad Haiti. Attentato in Iran contro Rasfanjani: 25 le vittime.