Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 26 giugno 2001
Potremmo addentrarci in discussioni tecniche e citare chissà quante statistiche
• Potremmo addentrarci in discussioni tecniche e citare chissà quante statistiche. Io però, che pure dirigo il Centro internazionale di guida sicura, do un consiglio semplice semplice: buon senso sempre, al volante e prima di partire». Forse da Andrea de Adamich, ex pilota di Formula 1 e grande esperto di infortunistica stradale vi aspettavate di più, ma il vero buon senso è merce rara. Una miscela pregiata di attenzione, prudenza, concentrazione e lungimiranza. Se pensate che sia sinonimo del generico «andare piano», allora siete finite fuori strada. «La mia esperienza non mente: troppe volte mi è capitato di vedere mamme giovani su belle auto - aggiunge de Adamich - far sedere il figlio piccolo sul sedile anteriore del passeggero, senza cintura, magari in braccio alla nonna. Forse non lo sanno o non ci hanno pensato. Ma basterebbe il più lieve degli incidenti per mettere in serio pericolo la vita del bambino».
• Una volta gli stilisti sfornavano linee di abiti studiati apposta per le donne al volante. Oggi quest’abitudine purtroppo si è persa, ma non dimenticate che la libertà dei movimenti e la comodità sono essenziali per il vostro benessere in auto. E allora, no a jeans attillati, camicette ”cucite addosso”, giacche, vestiti con le frange, scialli.
Da evitare anche sandali, suole di cuoio e scarpe coi tacchi alti: sono scomode, ma soprattutto scivolano sui pedali. Il compromesso migliore per la guida? Le care, vecchie scarpe da tennis.
sì , • Pantaloni leggeri Devono essere larghi e freschi per favorire la libertà di movimenti.
• Fibre naturali Bene il lino e il cotone, da evitare i tessuti sintetici: impediscono la traspirazione. Sempre a portata di mano un golf leggero: vi scalda senza legare i movimenti.
no . • Collane e orecchini: se troppo grandi, possono impigliarsi nella cintura di sicurezza ed essere un problema se entra in funzione l’airbag.
• Occhiali da sole molto scuri: se li usate a lungo, stancano la vista. E quando entrate in galleria rischiano di diventare un pericolo.
• Chi guida è un po’ il comandante dell’auto. Spetta a lui controllare che tutti si comportino correttamente. E allora, obbligate i passeggeri a indossare le cinture di sicurezza. Sì, anche alla suocera che protesta. E poi, anche a costo di sembrare intransigenti, non consentite tante cattive abitudini così comuni: l’aria condizionata a temperature polari, posizioni scomposte, per esempio. Un consiglio: spiegate ai passeggeri come usare l’autoradio. Voi avrete una distrazione in meno, loro si sentiranno responsabilizzati.
Si. • Controllate le portiere soprattutto se il passeggero è anziano. E sempre prima di mettervi in marcia.
• Fermatevi subito, se un passeggero ve lo chiede. Può non sentirsi bene o avere una necessità fisiologica: lui starà meglio e voi potrete riposarvi qualche minuto.
No. • Vietate il disordine Per esempio, niente giacconi e cappelli sul lunotto. Limitano la visibilità posteriore.
• Oggetti sul pavimento. Basta una frenata per farli rotolare sotto i pedali e rendere impossibile la guida. E le buste della spesa? Nel portabagagli, non sul sedile posteriore.
• Occhio ai bambini in macchina perché sono spesso una fonte di distrazione. Quindi metteteli a loro agio ma siate anche inflessibili. Se litigano non vi voltate durante la guida. pericolosissimo. Fermatevi e cercate di calmarli. Se vogliono fermarsi, anche durante un breve spostamento accontentateli e approfittate della sosta per rilassarvi.
Invece se pretendono di stare davanti non vi fate impietosire. I bambini piccoli devono sempre stare sul seggiolino, con la cintura di sicurezza. Pericolosissima l’abitudine di tanti bambini di sedersi al centro del divanetto posteriore, senza cintura e con i gomiti appoggiati ai due sedili anteriori. Se si è coinvolti in un incidente sono destinati ad andare a sbattere contro il parabrezza.
Si, • Parlate con loro o fateli giocare. Se li tenete occupati, non faranno i capricci.
• Tenete acqua minerale sempre a bordo. D’estate la sete è in agguato.
• Insegnate loro a controllare da soli le cinture di sicurezza. Fate in modo che diventi un piccolo rito.
No, • Non fateli sedere sul sedile anteriore se non si disinserisce l’airbag passeggero. pericoloso in caso di incidente.
• Niente schiamazzi Impedite che comincino a urlare o litigare.
• Non lasciate piccoli oggetti a portata di mano: non potete vedere che uso ne fanno.
• Al volante sedetevi così: tenete le braccia piegate a circa 90 gradi e le gambe leggermente flesse. Da evitare, dunque, la posizione ”sdraiata”: lo schienale deve essere poco inclinato, per non assumere posture innaturali della spina dorsale. Sostenete il capo regolando il poggiatesta: la parte imbottita deve corrispondere alla vostra nuca. Infine, vi spieghiamo come tenere le mani sul volante per una maggiore sicurezza. Fate conto di avere il quadrante di un orologio davanti a voi: impugnate il volante con la destra all’altezza del quarto d’ora, con la sinistra all’altezza delle ore nove.
Si, • Tutto su misura. Sedile, cinture, altezza del volante, specchietti: controllate che siano regolati nel modo corretto.
• Guidare con le due mani e impugnare saldamente il volante vi permette di tenere sotto controllo ogni situazione, anche quelle di emergenza.
No, • Non orientate la bocchetta dell’areazione sul volto: rischiate irritazioni agli occhi e colpi di freddo.
• Il gomito sul finestrino é pericoloso per la guida e per la salute: rallenta le reazioni in caso di emergenza e rischiate di infiammare l’articolazione.