Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 26 giugno 2001
La birra contiene meno calorie di tante altre bevande considerate dietetiche
• La birra contiene meno calorie di tante altre bevande considerate dietetiche. In 10 centilitri di una birra normale, cioè con una gradazione alcolica compresa tra il 3 e il 4 per cento, ci sono appena 34 calorie, le stesse di un succo di arancia. Ne hanno di più un succo di carota (35), un bicchiere di latte parzialmente scremato (46) e un succo di frutta (56).
• Bionde, brune o rosse, i vari tipi di birra hanno le stesse proprietà energetiche. E questo non a seconda del colore, che dipende dal tipo di tostatura dei cereali, ma dalla gradazione alcolica: più è alta, maggiori saranno le calorie contenute nella birra.
• Un boccale al giorno di birra può aiutare a prevenire i disturbi cardiaci e riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Non solo: regola la pressione arteriosa, aumenta il colesterolo buono e riduce del 40 per cento il rischio che si formino calcoli renali.
• La birra non solo è facilmente digeribile, ma facilita anche la digestione grazie alle particolari proprietà del luppolo. Un consumo moderato, poi, garantisce un minore rischio di ulcera allo stomaco.
• stato dimostrato che bere tra i 50 e i 75 centilitri al giorno di birra (l’equivalente di due lattine o poco più) ha una funzione antiossidante: combatte cioè i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle.
• Versatile nell’offrire aromi e gusti diversi, la birra si presta bene agli accostamenti più azzardati: dai carciofi all’aceto fino alla cioccolata, dove persino il vino può fallire. Per un buon aperitivo è perfetta una belga chiara e dal forte sapore di malto. Per un risotto, che richiede sempre una chiara aromatica ma più corposa, l’ideale è una italiana o una olandese, mentre con una zuppa di legumi è sicuramente più adatta una rossa irlandese.
• La birra stimola la secrezione di prolactina, l’ormone responsabile dell’allattamento. Attenzione, però: stiamo parlando della sola birra analcolica. Non a caso alle nostre nonne veniva consigliato di bere molta birra subito dopo il parto proprio per ”farsi venire” il latte.
• La birra va gustata sempre fredda, ma attenzione: non dev’essere mai del tutto gelata (la temperatura ideale è compresa tra i 6 e i 12 gradi, secondo il tipo). No al ghiaccio: una volta sciolto, finirebbe per annacquarla.
• Trucco adatto a 30 anni
Bionde: Alla Gwyneth Paltrow o alla Paola Barale? Prima scegliete il modello, poi i trucchi: sul beige rosato se si ama la diva americana, più caldi se piace l’italiana. Da non perdere gli ombretti in stick (della Maybelline) che si chiamano Fresco e hanno una formula ad acqua che li rende rinfrescanti.
Brune: il vostro tipo è di gran moda, approfittatene ispirandovi un po’ alle varie Bellucci: marroni in tutte le tonalità fino al rosso. E per avere lo stesso incarnato trasparente scegliete fondotinta fluidi molto leggero: se ne trovano parecchi nella gamma di Pupa, ma anche di Collistar e di Deborah.
Rosse: e se vi sofisticaste puntando sui bruni e sui marroni? Però sulle palpebre mettete dell’ombretto ruggine, molto elegante e a prova di alte temperature se lo scegliete in polvere rappresa. E poi tanto mascara: nella linea Sotto il Segno di Debora ce n’è uno che riempie le ciglia di bagliori.