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 1999  dicembre 11 Sabato calendario

Il grande libro dei ragazzi 2000

• Alcuni festeggiamenti previsti nel mondo per il Capodanno del Duemila. A New York, dove si farà baldoria dalle 7 di mattina del 31 dicembre, uno schermo gigante sistemato in Time Square racconterà in tempo reale cosa succede nel resto del mondo. In Nuova Zelanda, il primo dell’anno, canoe provenienti da sette nazioni che si affacciano sul Pacifico e altre imbarcazioni da ogni parte del mondo approderanno quasi in contemporanea nel porto di Gisborne. In Egitto, sullo sfondo delle piramidi di Giza illuminate da luci e laser, attori, ballerini, musicisti e cantanti ripercorreranno la storia delle umanità dalle origini a oggi.
• Nell’antichità i cinesi usavano come merce di scambio riso, coltelli e spade; i babilonesi bestiame e tavolette d’argilla; gli Indiani dell’America del Nord conchiglie e pellicce di castoro. Gli abitanti delle isole Figi, fino ai primi del Novecento, denti di balena.
• Regole grammaticali per la parola euro, dettate dalla Commissione europea: nome comune maschile invariabile, scritto con la iniziale minuscola. Stesse regole per il cent, mentre l’abbreviazione EUR va scritta in maiuscolo in tutte le lingue.
• Famiglie italiane che fanno di cognome Euro: 11. Italiani di nome Euro: 893.
• Su Internet esistono almeno 20 mila ”Newsgroups”, gruppi di discussione su un determinato argomento (dai formaggi ai dolci, dai fumetti alle arti marziali, dai videogiochi alle moto). Alcune sigle inglesi usate d’abitudine dai navigatori: Rolf, che sta per ”Rolling on the floor laughing”, ridere a crepapelle; Fyi: ”For your information”; Imho: ”In my humble opinion”, secondo il mio modesto parere; Txnx: ”Thanks”; C.u.l.t.r.: ”See you later” (’alla prossima”).
• Tra gli errori più clamorosi della storia del cinema: il legionario romano con l’orologio al polso in ”Scipione l’Africano” di C. Gallone (1937).
• Ogni individuo consumava (per le varie necessità) 12 litri d’acqua al giorno prima di Cristo, 60 nel secolo scorso, 100 agli inizi del Novecento.
• Ogni volta che tiriamo lo sciacquone usiamo nove litri d’acqua. Per riempire la vasca da bagno occorrono almeno 120 litri, per la lavatrice servono dai 120 ai 220 litri a lavaggio.
• Le foreste tropicali, pur occupando solo il sette per cento della superficie terrestre, ospitano oltre la metà delle specie viventi.
• Secondo i calcoli della Fao, nel mondo soffrono la fame più di 840 milioni di individui (quasi un essere umano su sette).
• Alcuni dati sul lavoro minorile nel mondo. In India si stimano 44 milioni di bambini lavoratori, in Pakistan 8 milioni, in Brasile almeno 7 milioni. In Thailandia i bambini sono il 32 per cento della forza lavoro. In Nepal, dove lavorano 60 minorenni su 100, particolarmente grave è la situazione delle bambine, con un carico di lavoro due-tre volte superiore a quello dei maschi
• Nella cattedrale di San Gerlando, fondata nell’XI secolo ad Agrigento, si verifica un curioso fenomeno detto del ”portavoce”. Chiunque, dal presbiterio, può ascoltare le parole appena sussurrate da qualcun altro che si trovi all’ingresso della chiesa, distante 85 metri. Il fenomeno non si verifica nel senso inverso.
• La parola bandiera deriva dal germanico ”ban”, la striscia di panno che distingueva i gruppi dei guerrieri. Le prime bandiere simili a quelle che conosciamo furono utilizzate in Oriente. I cinesi antichi, per intimorire i nemici, portavano in battaglia draghi colorati pieni d’aria calda, issati su bastoni. Al fianco dei draghi, bandiere che raffiguravano animali.
• Secondo un gruppo di ricercatori canadesi guidati dalla dottoressa Witelson, il cervello di Einstein presenta una vistosa anomalia che spiegherebbe la sua incredibile intelligenza. La regione cerebrale ritenuta sede del ragionamento matematico, infatti, è del 15 per cento più vasta della norma in entrambi gli emisferi. Non solo: il solco longitudinale che unisce il cervello dalla sezione frontale a quella posteriore in Einstein è più corto e non taglia tutta la materia grigia ( non è ancora chiaro se la minore lunghezza fosse congenita o se sia stata prodotta proprio dall’intelligenza dello scienziato). Il team di studiosi canadesi ha adesso intenzione di comparare, grazie a raffinatissimi sistemi di scanner, il cervello di Einstein con quello dei più grandi matematici viventi.
• La nostra pelle, che pesa tra i 2,5 e i 4,5 chilogrammi, ha un’estensione di 1,5 metri quadrati.
• L’unità di lunghezza degli antichi romani era il piede, equivalente a 29 centimetri (stessa misura di un’odierna scarpa numero 44).