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 1916  luglio 02 Domenica calendario

Comunicazione

Il primo volume de La Guerra – uscito in questi giorni fatidici della nostra vittoriosa controffensiva – fu subito esaurito. Si può dire che l’edizione era già esaurita prima d’essere messa in vendita, tanto vivo interesse ha destato, non solo in Italia e nelle colonie, ma anche all’estero, il semplice annunzio di questa pubblicazione che risponde a un ansioso desiderio del pubblico di conoscere oltre i fatti militari, i luoghi e le forme dell’epica gesta. La casa editrice Treves, mentre attende al secondo volume che sarà dedicato al Carso, sta allestendo d’urgenza una nuova edizione del primo volume che, come tutti sanno, illustra con circa un centinaio di magnifiche vedute La guerra in alta montagna. Nel dare la notizia di un sì grande successo, l’orgoglio patriottico trascende la consueta compiacenza editoriale. Il merito di questa pubblicazione, che sarà cara e sacra ad ogni italiano, va dato all’Ufficio Stampa del Comando Supremo, che ha fornito un materiale fotografico preziosissimo, e ai nostri valorosi soldati, che con immane sforzo e sacrificio eroico scrivono col loro sangue, sulle Alpi e sull’Isonzo, le strofe immortali di questo che potrebbe dirsi un «poema senza parole».