Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  febbraio 20 Sabato calendario

La mamma di Cosenza che ha soffocato la figlia di 7 mesi per farla smettere di piangere

Giovanna Leonetti, 37 anni, di Cosenza, mette un cuscino sopra al faccino della figlia Marianna, di 7 mesi, per farla smettere di piangere e la uccide soffocandola. Poi presa dai sensi di colpa ha tentato il suicidio ingoiando una scatola di barbiturici. Al marito,  che rientrato in casa l’ha trovata sprofondata su di una poltrona, avrebbe farfugliato: «Ho risolto tutto, Marianna non piange più». La donna, biologa, soffriva di depressione post-partum tant’è che erano alcuni giorni che non dormiva in casa con la piccola perché il medico le aveva detto che si doveva riposare.