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 2016  febbraio 29 Lunedì calendario

Dalla voce soave della Boschi al fegato dell’imprenditore aggredito. Il frasario di Marco Travaglio

Slurp/1. “La voce è quella di sempre, soave nei toni, parecchio definitiva nei contenuti…” (Repubblica a proposito della Boschi, 28.2). E poi dicono che non c’è più il giornalismo investigativo.
Slurp/2. “Renzi impugna la bandiera europea di Spinelli” (Eugenio Scalfari, Repubblica, 28.2). Ma ricorda parecchio anche Garibaldi e Cavour.
Strabismo di Venere. “Gotor sicuramente è più esperto di Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo di cui era ideologo” (Maria Elena Boschi, Pd, ministro delle Riforme, Repubblica, 28.2). Veramente il primo ideologo di Italia Futura era Andrea Romano, poi ideologo del montismo, infine del renzismo e persino del boschismo.
Strabismo d’Etruria. “E comunque sempre più emerge che il problema non sono Banca Etruria o Banca Marche, il problema ha una dimensione europea” (Boschi, ibidem). Ah, ecco chi ha mandato in malora la banchetta di papà: la Merkel.
Porta Pirla. “E Gandolfini, il padre del Family Day, esulta: ‘È una vittoria tutta nostra’” (La Stampa, 23.2). “Lo stralcio della stepchild adoption è una nostra grande vittoria! Cosa vogliamo di più?” (Renato Schifani, senatore Ncd, il Fatto, 24.2). “Unioni civili, la nuova breccia di Porta Pia…. Comunque la si guardi, questa legge è dunque una nuova Porta Pia, svaticanizza l’Italia” (Francesco Merlo, Repubblica, 26.2). Pare quasi di vederli, il cardinal Bagnasco, il pio Gandolfini, Alfano e Schifani, vestiti da bersaglieri che sgominano le guardie svizzere. Se fumate la roba giusta, li vedrete anche voi.
Pirloso/1. “Un bambino di 8 anni, assieme alla sua maestra, ha scritto una lettera all’Accademia della Crusca dopo aver coniato la parola ‘petaloso’: bene, l’Accademia della Crusca ha ritenuto questa parola meritevole del vocabolario italiano. Ecco, questo progetto per il post Expo, è un progetto petaloso” (Matteo Renzi, presidente del Consiglio, 24.2). Questo s’è fumato pure i petali…
Pirloso/2. “È tutto semplice e chiaro: il fiore #petaloso esiste eccome, ed è più bello del fiore non petaloso” (Dario Franceschini, Pd, ministro dei Beni Culturali, 24.2)… e ne ha dati un bel po’ pure a Franceschini.
Attributi/1. “Per governare Roma non bastano entusiasmo e soldi, io invece ho gli attributi, me li sono dovuti costruire sul campo” (Guido Bertolaso, candidato FI a sindaco di Roma, 14.2). Al centro massaggi del Salaria Sport Village.
Attributi/2. “Bertolaso non va, non va, non va… nun se po’ candida’ quer coglione” (Alessandra Mussolini, FI, Rete4, 24.2). Infatti i coglioni viaggiano in coppia.
Attributi/3. “Toglieremo i cassonetti, così eviteremo che i rom rovistino. È uno dei modi per combattere le situazioni di illegalità” (Guido Bertolaso, 23.2). Ecco, lui però preferisce viaggiare da solo.
Attributi/4. “Adolf Hitler aveva un micro-pene e un solo testicolo” (The Sun, 22.2). E quando ce n’è uno solo i risultati si vedono.
Raggi X. “M5S, bordate sulla Raggi vicina a FI. Il Pd accusa: Lavorò per Previti” (Repubblica, 25.2). È ufficiale: i patti del Nazareno con B.&Verdini l’ha fatti lei.
Cave carnem. “Da quando ho letto delle sofferenze degli animali al macello, e quindi verso la morte, m’è passata la voglia di mangiare carne. Stiamo parlando di creature meravigliose. Come si fa a ucciderle? Come si fa a mangiarle?” (Silvio Berlusconi, FI, secondo Corriere della sera, 22.2). “Cado dalle nuvole. Oso far presente che io non ho fatto mai alcuna dichiarazione al riguardo, né in pubblico né in privato” (Berlusconi, 23.2). Temeva di dover rinunciare ai piaceri della carne.
Cave canem. “Ora regolarizzeranno i legami tra cane e padrone” (Carlo Giovanardi, Ncd, 26.2). Ma erano già legali ai tempi dei suoi latrati ai piedi di padron Silvio.
Nudi alla metà. “La battaglia sulle adozioni è servita a spingere la legge fino alla meta” (Andrea Orlando, Pd, ministro della Giustizia, Corriere della sera, 26.2). Alla meta o alla metà?
Whitebread. “Angelo Panebianco aggredito a Bologna: una ferita alla libertà di opinione” (Venanzio Postiglione, Corriere della sera, 23.2). Degli studenti.
Il titolo della settimana. “Agguato a un imprenditore: è giallo” (Il Messaggero, 17.2). Sarà il fegato.