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 2016  febbraio 18 Giovedì calendario

Il voto sulle unioni civili slitta di sette giorni • Strage nel cuore di Ankara • Apple sfida l’Fbi nel nome della privacy • Rizzi teneva i soldi delle tangenti nel congelatore • In Italia un quinto degli sprechi di Stato è dovuto a corruzione e tangenti • Ci si sposa soprattutto tra colleghi • Il vino rosso di Sting nella top 100 d’Italia


Unioni civili Una settimana di pausa per la legge sulle unioni civili. Lo ha deciso ieri mattina l’aula di Palazzo Madama dopo lo strappo di martedì pomeriggio del M5S, che ha annunciato di votare contro l’emendamento premissivo detto «super canguro». «Un rinvio lungo sulle unioni civili è la vittoria del buon senso che vince sulla tentazione del Pd di strafare», ha commentato Angelino Alfano. Il ministro dell’Interno sta chiedendo da qualche giorno al Pd di stralciare dalla legge la stepchild adoption, ma dalla presidenza del Pd ancora ieri facevano sapere di non aver alcuna intenzione di farlo, così come sono intenzionati a far votare il «supercanguro». «C’è ancora la possibilità di portare a casa la legge, noi siamo ottimisti e continuiamo a lavorare», ha detto ieri il ministro Maria Elena Boschi uscendo dal Senato (Arachi, Cds).

Ankara Un nuovo, gravissimo attentato ieri in prima serata ha causato almeno 28 morti e 61 feriti nel centro di Ankara. Le testimonianze dalla capitale parlano di un’autobomba estremamente potente lanciata contro un convoglio composto da vari mezzi militari mentre transitava nel traffico dell’ora di punta vicino al Parlamento e al quartier generale dell’aeronautica. La deflagrazione è avvenuta quando i mezzi erano fermi ad un semaforo. È da ritenere dunque che larga parte delle vittime siano soldati. Vetri infranti, rottami, calcinacci, cadaveri carbonizzati, i lamenti dei feriti e auto in fiamme sono la scena che ha accolto le dozzine di ambulanze accorse subito sul posto. Una densa nuvola di fumo nero ha dominato a lungo sul cuore della città. Ankara fa capire che esercito e polizia privilegiano a pista del terrorismo curdo. Eppure, anche il fondamentalismo islamico resta tra i sospetti. Negli ultimi mesi Isis è rimasto fortemente penalizzato dalla chiusura del confine con la Siria voluta con decisione da Erdogan (Cremonesi, Cds).

Apple 1 Tim Cook, chief executive di Apple, si rifiuta di fornire al giudice federale il codice criptato dell’iPhone usato dai terroristi di San Bernardino. Quella strage in California il 2 dicembre fece 14 morti, il bilancio più grave di un attacco terroristico sul suolo americano dall’11 settembre 2011, ma per il capo di Apple la richiesta di decrittare lo smartphone rappresenta una minaccia troppo grave alla sicurezza di noi utenti. Una volta che Apple avesse fornito all’Fbi il dispositivo per violare il codice crittato, si legge nella lettera che Cook ha divulgato ieri, «potrebbe finire nelle mani sbagliate, che potenzialmente avrebbero accesso a qualsiasi iPhone». Eppure la richiesta dell’Fbi è stata passata al vaglio della magistratura, che dopo due mesi di istruttoria l’ha giudicata fondata. L’Fbi sostiene di aver bisogno di aggirare il codice d’accesso e altre funzioni che cancellano automaticamente i dati dell’iPhone, per ricostruire un “vuoto” di 18 minuti negli spostamenti della coppia di terroristi di San Bernardino. Il chief executive di Apple contesta la conclusione del giudice federale e lo accusa di “over-reaching”, letteralmente uno sconfinamento (Rampini, Rep).

Apple 2 Severgnini: «La sensazione è che Apple abbia fatto i suoi conti: meglio irritare il proprio governo che spaventare il proprio mercato. Il primo controlla un Paese (gli Usa), il secondo s’estende a tutto il pianeta e genera un fatturato annuale di 234 miliardi di dollari (anno fiscale 2015). L’inviolabilità è un vanto dell’iPhone. Rinunciarvi viene considerata una resa. Commerciale, prima che ideale» (Severgnini, Cds).

Tangenti 1 A casa di Fabio Rizzi, presidente della commissione Sanità di Regione Lombardia e fedelissimo di Roberto Maroni, da martedì mattina in carcere a Monza con accuse di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla turbativa d’asta (vedi Fior da fiore di ieri), i carabinieri hanno trovato 1.600 euro chiusi nel congelatore, 5 mila franchi svizzeri in una busta, e 15 mila euro in una cassaforte lungo la scala che conduce ad una mansarda. Soldi dei quali Rizzi discute assieme alla sua compagna Lorena Pagani (ai domiciliari), e che, secondo gli inquirenti, rappresentano parte del «prezzo della corruzione» attuata da Maria Paola Canegrati, l’imprenditrice al centro del presunto sistema corruttivo, per ottenere appalti nella gestione dei servizi ospedalieri di ortodonzia. Dalla conversazione tra Rizzi e Paganni emergono le difficoltà nel versare la somma in banca. «Tu come fai con i pezzettoni che hai in mansarda?» (F. Ber., Cds).

Tangenti 2 Secondo uno studio di tre economisti italiani (Oriana Bandiera, Tommaso Valletti e Andrea Prat) pubblicato sull’American economic review, in Italia su 100 euro di sprechi 83 sono dovuti a inefficienza, 17 a corruzione (Galeazzi e Lombardo, Sta).

Matrimoni Secondo uno studio di Bloomberg Business basato sui dati sui matrimoni presi dal censimento degli Stati Uniti edizione 2014, spesso ci si sposa tra colleghi, o almeno tra persone dello stesso status professionale. Con una differenza importante. Le donne in carriera tendono a legarsi a persone di pari grado. Gli uomini di successo non esitano invece a scegliere chi guadagna meno. Stessa cosa, secondo i dati Istat, succede in Italia: sono molti di più i matrimoni all’interno dello stesso ceto sociale rispetto a quelli che uniscono due mondi lontani. Soprattutto tra impiegato e impiegata. In un anno sono quasi 47 mila le coppie di impiegati che hanno detto «sì» su un totale di 189.765 matrimoni (Rizzato, Sta).

Vino Il «Sister moon», un vino rosso prodotto da Sting nella sua azienda in Toscana (Tenuta Il Palagio), è uno dei 101 scelti dalla redazione di Wine Spectator per OperaWine, l’evento che aprirà la cinquantesima edizione di Vinitaly, il prossimo 9 aprile. Siamo orgogliosi che questo via sia apprezzato — ha raccontato l’ex dei Police — odora di pepe nero, liquirizia e more, è corposo e rotondo» (Ferraro, Cds).

(a cura di Roberta Mercuri)