National Geographic, 7 gennaio 2016
Tutti sanno che cos’è un coyote, ma che uccello è Beep Beep?
Tutti sanno che cos’è un coyote, ma quando si tratta di indovinare che uccello sia il Beep Beep dei cartoni animati, quello che viene inseguito da Wile E. Coyote nella serie della Warner Bros., ecco saltar fuori le definizioni più imbarazzanti, tipo “uno struzzo” o “un tacchino”.
In realtà l’imprendibile uccellaccio (chi non fa un po’ il tifo per il coyote?) è un parente dei cuculi chiamato roadrunner (Geococcyx californianus) che vive nei deserti del Sud degli Stati Uniti e in Messico. Lungo 50-60 centimetri dalla punta del grande becco alla fine della lunga coda e pesante sino a mezzo chilo, questo uccello ha le ali molto piccole che gli consentono solo voli brevi.
Le zampe sono invece molto lunghe, con insoliti piedi con due dita in avanti e due indietro. Queste zampe particolari gli permettono di correre per lunghe distanze con velocità medie di circa 32 chilometri orari, con punte di 42. In realtà un coyote corre molto più veloce (69 km/h) e nel mondo reale riesce a catturare i roadrunner con relativa facilità. Altri predatori di questi uccelli per niente imprendibili sono falchi, gatti di casa, puzzole e procioni.
Sebbene il roadrunner dei cartoni animati mangi granaglie, in realtà si tratta di un uccello carnivoro e predatore in grado di prendere i colibrì e le libellule al volo mentre corre, e di nutrirsi di animali velenosissimi come vedove nere, tarantole, scorpioni, scolopendre e anche giovani serpenti a sonagli, oltre che di roditori e lucertole. Chi pensa che i dinosauri siano estinti dimentica che gli uccelli sono dinosauri, e il roadrunner non sfigurerebbe in Jurassic Park.
Sono animali intelligenti e curiosi che a volte non hanno paura ad approcciare l’uomo, e hanno adattamenti strani per sopravvivere nel deserto.
Per esempio, espellono il sale in eccesso da una ghiandola nasale invece che dal tratto urinario come gli altri uccelli. La loro ecologia li rende una specie così interessante da attirare, negli Stati Uniti, molti ecoturisti, mentre da noi restano una specie misconosciuta.
Infine, il verso di questi uccelli non è affatto beep beep ma una serie di richiami in tono discendente.