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 2016  gennaio 05 Martedì calendario

Un socio misterioso ha messo 500mila euro in Dagospia

Erano anni che Roberto D’Agostino, classe 1948, andava alla ricerca di un partner finanziario che entrasse nel capitale del suo sito di informazione e gossip, Dagospia, come socio di minoranza. Ora, dopo vari abboccamenti con diversi fondi d’investimento, alcuni di matrice europea, pare che il nuovo alleato sia arrivato. La concretizzazione del matrimonio si è definita poco prima di Natale quando la Dagospia spa ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile del valore di 500mila euro e il contestuale aumento di capitale a servizio del bond. Al momento, però, l’identità del nuovo azionista di minoranza qualificata non viene svelata. E se fino a poco tempo fa D’Agostino ipotizzava la cessione di un 30%, ora non è da escludere che, vista l’entità dell’emissione rispetto al business della spa (fatturato di 898mila euro con un utile di 28.931 euro nel 2014, con un capitale sociale di 120mila euro e un patrimonio netto di 694mila euro a fronte di 211mila euro di debiti totali), la percentuale possa sfiorare il 40%. Contattato da MF-Milano Finanza, l’inventore di Dagospia non ha voluto commentare né fornire l’identikit del nuovo socio. A Roma era circolata voce di un possibile interessamento dell’immobiliarista Valter Mainetti, entrato di recente con il 65% nel capitale del Foglio. Ma D’Agostino ha negato questa eventualità. Nel frattempo, la spa che controlla il sito di gossip ha deliberato la distribuzione di un dividendo straordinario: al fondatore, titolare del 95% del capitale, sono andati almeno 85mila euro a titolo di cedola.
Infine, va registrata l’uscita, a partire da inizio 2016, del vicedirettore del sito, Francesco Bonazzi: è la terza figura che lascia Dagospia negli ultimi tempi. Bonazzi, ex Ansa (6 anni), Espresso (9 anni), Fatto Quotidiano e SecoloXIX (4 anni), lascia l’incarico dopo neppure due anni preferendo tornare al giornalismo tradizionale. D’Agostino e il nuovo alleato dovranno trovare un nuovo regista.