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 2016  gennaio 04 Lunedì calendario

L’Arabia rompe con l’Iran • L’Isis diffonde un video che mostra l’esecuzione di cinque presunte spie • Nel mediterraneo la prima vittima del 2016 è un bambino di due anni • In Italia la ripresa è più lenta che nel resto d’Europa • La sindaca del Messico uccisa dai narcos dopo un solo giorno di lavoro • Tra i giovani è di moda la sexual fluidity

 

Imam Dopo i disordini per l’esecuzione dell’imam al-Nimr (vedi Fior da fiore di ieri), l’Arabia Saudita ha annunciato la fine dei rapporti con l’Iran, ha ordinato ai funzionari iraniani di lasciare il paese entro 48 ore ed ha rimpatriato, via Dubai, il proprio personale. Mossa condita dalle accuse di terrorismo rivolte ai mullah: «Non permetteremo che la nostra sicurezza sia minata». La notizia è l’epilogo di una giornata intrisa di minacce. L’ayatollah Ali Khamenei, la Guida suprema, ha invocato la «vendetta divina», «la mano di Dio che prenderà per il collo i politici» sauditi paragonati allo Stato Islamico. Il comando dell’esercito iraniano, di solito lontano dai pronunciamenti pubblici, ha promesso «una risposta adeguata al crimine». Identico il segnale dei pasdaran pronti alla rappresaglia. Hassan Nasrallah, leader dell’Hezbollah libanese, ha denunciato il «messaggio di sangue, un evento che non può essere preso alla leggera». Insulti seguiti da dimostrazioni a Mashhad, scontri e cortei nel Bahrein, piccolo stato dove la maggioranza sciita si ribella al regime appoggiato dall’Arabia (Olimpio, Cds). [Sull’argomento leggi anche il Fatto del Giorno]

Isis L’Isis ha diffuso un nuovo video che mostra l’esecuzione di cinque presunte «spie», probabilmente a Raqqa, in Siria. Lo Stato Islamico ha affidato la narrazione della strage ad un nuovo Jihadi John, un boia che si espresso in inglese e si è rivolto alla Gran Bretagna. Un giovane mascherato e armato di pugnale che si è lanciato in una lunga tirata contro il premier Cameron, definito un «imbecille, pazzo e arrogante». L’Isis ha inserito nel video anche un bimbo di pochi anni. Con indosso una mimetica e una bandana identiche a quelli dei militanti, il piccolo, parlando anche lui in inglese, ha minacciato di fare strage di miscredenti in Siria (G.O., Cds).

Migranti La prima vittima del 2016 nel Mediterraneo è un bambino di due anni, annegato al largo di Agathonisi. Era partito dalla Siria con la mamma, s’era imbarcato sabato mattina dalla costa turca con 39 altri rifugiati. È stato sbalzato fuori dal gommone che si è schiantato sugli scogli aguzzi dell’isola. Un’agenzia scrive che si chiamava Khalid, ma non è confermato (Coppola, Cds).

Ripresa Secondo i dati Eurostat la produzione industriale italiana ha recuperato solo il 3% rispetto ai minimi toccati durante la recessione. La Francia ha recuperato l’8%, la Germania il 27,8%, la Gran Bretagna il 5,4% e la Spagna il 7,5%. Il confronto è ancora peggiore se si guarda al singolo settore delle costruzioni: nell’ottobre del 2015 l’Italia era 85 punti sotto il massimo pre-crisi e ha toccato il nuovo minimo assoluto dall’inizio della crisi economica. Secondo Eurostat, tutti gli altri big hanno invece recuperato dai picchi negativi, dal 3,4% della Francia al 32,9% della Spagna. Anche nel mercato del lavoro la ripresa italiana si nota a fatica. Nel terzo trimestre del 2015 il nostro tasso di disoccupazione è sceso all’11,5%, ma in Germania era al 4,5% e nel Regno Unito al 5,2%. La Spagna subiva un 21,6% ma rispetto ai momenti più bui della crisi ha recuperato 4,7 punti contro 1,6 dell’Italia. Caso a sé la Francia, dove c’è meno disoccupazione che in Italia ma il 10,8% è il dato più brutto da 18 anni (Grassia, Sta).

Messico 1 Gisela Mota Ocampo, 33 anni, sindaca di Temixco, Stato di Morelos in Messico, è stata assassinata nella sua casa da un commando di killer alle 7.30 del mattino. Era appena al secondo giorno di incarico. Ha pagato con la vita la sua ostinazione nell’appoggiare la guerra ai narcos. Lei militava nel Prd (Partito Rivoluzionario Democratico) ma apparteneva ad una generazione politica che ha portato avanti una strategia di contrasto al business criminale attraverso le amministrazioni locali: non si aspettano nulla dal governo centrale, cercano sul territorio risorse e strategie per impostare politiche nuove. L’hanno punita sparandole alla testa. Nessuna rivendicazione (anche se spesso i narcos messicani si attribuiscono con striscioni e volantini le esecuzioni). I sospetti vanno sui Guerreros Unidos, un piccolo gruppo fuoriuscito dal cartello potente dei Beltrán-Leyva (Saviano, Rep).

Messico 2 «Per comprendere cosa significa essere un amministratore in Messico basta andare su You-Tube e digitare nello spazio del motore di ricerca interno un nome: Ignacio Valladares. Uscirà un video che ritrae questo baffuto sindaco in auto mentre subisce una “narcointervista”: viene ripreso con un cellulare mentre lo avvertono che se non selezionerà gli uomini della sicurezza dello Stato tra quelli indicati la città brucerà. Lo obbligano a confermare in video il patto, minacciando i suoi familiari. Il sindaco si piega, promette che non interferirà negli affari dei narcos del clan mafioso messicano Familia Michoacana che vuole anche garantirsi che nello stato non entrino i rivali Los Zetas. Questo accadeva a Tololoapan nel 2012 città che si trova nello stato di Guerrero in Messico, non lontano dal comune di Temixco. È un documento impressionante. La politica è permeabile al potere dei trafficanti» (ibidem)

Sexual fluidity 1 Un recente sondaggio di YouGov pubblicato sul Guardian dice che quasi metà degli inglesi fra i 18 e i 30 anni, un terzo degli americani e percentuali analoghe negli altri Paesi occidentali non si definiscono né completamente eterosessuali, né completamente gay. Ma neppure bisessuali, poiché anche quella è una scelta, un’identità. Il nuovo orientamento per gli under 30 è piuttosto la sexual fluidity: non avere un’identità, andare con la corrente, navigare a vista. Come viene, viene. Non a caso sta avendo grande successo un’applicazione chiamata 3ender (il nome riecheggia volutamente Tinder, l’app popolarissima fra ventenni-trentenni che consente di individuare chi è interessato a una relazione, di solo sesso o d’amore si vedrà, nelle immediate vicinanze) con cui trovare coetanei di qualunque sesso desiderosi di un rapporto a tre: due lui e una lei, due lei e un lui o variazioni sul tema. Lanciata quest’estate in Inghilterra, è passata in tre mesi da 70mila a 700mila iscritti. Sulla cosiddetta “scala Kinsey”, dal nome dello studioso americano autore negli anni ‘60 del primo grande rapporto sulla sessualità, zero rappresenta chi è esclusivamente eterosessuale, 3 chi è egualmente eterosessuale e omosessuale, 6 chi è esclusivamente omosessuale. Nel sondaggio di YouGov, il 49% degli inglesi fra i 16 e i 24 anni non ha scelto né zero né 6, posizionandosi a metà circa della scala Kinsey (Franceschini, Rep).

Sexual fluidity 2 La cantante Miley Cyrus: «Mi va di fare a letto qualunque cosa con chiunque di qualunque sesso e di qualunque orientamento, basta che siano atti consenzienti, esclusi animali e minorenni» (ibidem).

(a cura di Roberta Mercuri)