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 2015  dicembre 30 Mercoledì calendario

Hollande e Obama che si comportano come Trump, la Merkel succube del maschio alfa Erdogan, B. che non sa più chi licenziare, Renzi terrorizzato dai sondaggi e Mattarella dalla velocità. Che fare?

Donald Trump, 20 giorni fa aveva detto terribili volgarità sugli immigrati, le élite dell’Occidente lo hanno massacrato per una decina di giorni, Putin lo ha difeso. E poi?
Da allora Hollande parla e agisce come Trump, non sappiamo se bombarda pure come Putin, avrà mica finito le bombe, come capitò (ricordate?) a Sarkozy in Libia?
Anche Obama si comporta come Trump, senza avere il coraggio di dirlo, respinge i musulmani che vogliono andare in Usa, altri, già presenti ma non in regola, vuole rispedirli al mittente.
Non parliamo di Merkel, lei donna che non deve chiedere, è succube del maschio alfa Erdogan, e mi sa che dovrà restituire la maglia di Mario Gomez.
Salvini, stupefatto che tutti i leader dell’Occidente ormai facciano seriamente quello di cui lui blaterava in libertà, signorilmente tace.
Grillo ha confuso lo smog con i vaccini, non sa come uscirne.
Berlusconi, al solito, non sa che fare: licenziare Galliani o Barbara?
Alfano è affranto, perché nessuno gli mostra un po’ di affetto? Un’idea. A Capodanno, anziché presidiare l’Italia dal Viminale, perché no da Sant’Egidio?
Renzi, guarda i sondaggi, terrorizzato, cambia strategia, buttando nello sconforto i “renziani di ritorno”: contrordine amici (pardon, compagni), non più Partito della Nazione, Ulivo! Ulivo! Ulivo!
Incredibile, tradotto nella lingua di Shakespeare, gli inglesi considerano un capolavoro assoluto quello che per noi, in italiano, era una boiata pazzesca: Zero, Zero, Zero di Saviano.
Bergoglio appare sempre più affaticato, il rumoroso silenzio della Curia non promette nulla di buono.
Mattarella, spiazzato da un mondo che cambia con troppa velocità per i suoi ritmi, corregge, taglia, aggiunge. Troppo materiale, troppo smog, il discorso di Capodanno quaglierà? Tranquillo, Presidente, sarà un successo.
Le polveri sottili si fanno sempre più pesanti, l’alta pressione impazza, i venti freddi da Est non riescono a sfondare.
Diceva Lenin, che fare?
Già, nel 2016, che fare?