Corriere della Sera, 28 dicembre 2015
Calciomercato: l’Inter vuole Diarra, la Juve Banega
Lassana Diarra all’Inter, Banega alla Juve. Lo scudetto passa anche dal mercato che comincerà ufficialmente tra una settimana ma già occupa i pensieri di dirigenti e allenatori. Roberto Mancini cerca un regista ma la Lazio non tratta Biglia, e Pirlo per adesso è insensibile al corteggiamento dei nerazzurri. Così ha suggerito Diarra, che era nei piani del tecnico già lo scorso gennaio e adesso ha il vantaggio di costare poco. Il Marsiglia ufficialmente lo dichiara incedibile, ma sotto la spinta del giocatore francese di origini maliane, che ha già parlato con Mancini ed è andato in Francia a parametro zero dopo una lunga vertenza economica con la Lokomotiv Mosca, potrebbe arrivare per una cifra intorno ai 3 milioni di euro. Quello che fa al caso dei nerazzurri.
L’Inter vuole rinforzare la squadra, ma senza perdere di vista il bilancio. L’obiettivo primario sarebbe rientrare di circa 7-8 milioni. Molto dipenderà da quanto frutteranno le cessioni di Ranocchia e Santon, unite al risparmio dell’ingaggio di Montoya, in procinto di tornare al Barcellona. Perché, al di là di Diarra, servirebbe un attaccante esterno. C’è una trattativa per il giovane argentino Calleri ma il sogno resta lo stesso dell’estate: Eder. Il problema è che adesso la Samp non lo vende. Il presidente blucerchiato deve accontentare Montella che ha suggerito una mezza rivoluzione: Benalouane, ex Atalanta e ora al Leicester, per la difesa; l’ex interista Ricky Alvarez per dare qualità al centrocampo (oggi l’argentino sbarcherà a Roma e se supererà le visite mediche da domani sarà in prova a Genova visto che non gioca una partita da nove mesi), soprattutto Immobile per l’attacco. Ciro è una pista calda, nonostante la concorrenza.
Il mercato non è ancora cominciato ma già balla frenetico intorno agli attaccanti. Immobile balla più degli altri: lascerà il Siviglia con il benestare di Emery e sogna di rientrare in Italia dopo le disastrose esperienze in Germania (al Borussia Dortmund) e Spagna, anche per non perdere l’Europeo. La Samp lo vorrebbe in prestito, ma con la stessa formula lo hanno chiesto Torino e Genoa che al momento sono in ritardo rispetto ai blucerchiati (Preziosi si è cautelato virando su Floro Flores del Sassuolo). Ma attenzione all’inserimento del Napoli. Verità o suggestione del mercato? Immobile sogna la maglia azzurra, ma le illusioni sono pericolose. Perché De Laurentiis, promettendo due colpi per lo scudetto, ha dichiarato Gabbiadini incedibile, chiudendo la porta a Ciro.
Gabbiadini se ne andrà a giugno per 30 milioni. La stessa Samp lo ha chiesto in prestito secco offrendo con la stessa formula Muriel, bocciato da Montella e che in alternativa potrebbe finire alla Fiorentina per Rossi (altro scambio di prestiti). Vedremo.
La Juve pare intenzionata a non partecipare al ballo delle punte, Zaza insomma sarà confermato. I bianconeri vogliono a tutti i costi un centrocampista: Banega, argentino del Siviglia o Moutinho, portoghese del Monaco, piste difficili e suggestive. Ma il nome buono potrebbe essere Fernando della Samp.