La Gazzetta dello Sport, 21 dicembre 2015
Okaka 8, Verratti 7, Pellé 5,5: i voti della settimana degli italiani all’estero
I nostri bomber si danno da fare. A Bruxelles Okaka (Anderlecht, 8) sta diventando travolgente: col Bruges suo 8° gol e 2 assist, un leader. Borini (Sunderland, 6,5) firma il suo 1° gol in stagione e dà la scossa, ma col Chelsea non basta. Pure Forestieri (Sheffield W., 7,5), in B, sigla una doppietta coi Wolves (e sono 8 reti).
Anche in Francia bene Verratti (Psg,7), l’infortunio è archiviato, e Motta (Psg, 7) che infrange ogni idea di gioco del Caen. El Shaarawy (Monaco, 6) entra a 20’ dalla fine a Troyes senza sbloccare. In B torna al successo Simone (all.Tours, 7) col Metz. Se in Premier Ranieri (Leicester, 7,5) continua a vivere un sogno, ma è realtà, Ogbonna (West Ham, 7) contro Gomis e Sigurdsson dello Swansea è perfetto, come nell’ultimo mese. Invece Pellé (Southampton, 5,5) non sta bene ed è il simbolo della crisi Saints: fuori giri.
In Germania Caldirola (Darmstadt 5,5) col Gladbach fa 2 errori: sul gol dell’1-1 mette il pallone sui piedi di Stindl che segna; ul 2-3 esce in ritardo su Stindl che dà l’assist a Wendt. Donati (Leverkusen, 5,5) titolare per l’infortunio di Hilbert, sulla fascia subisce varie azioni pericolose dell’Ingolstadt. In Liga Biraghi (Granada, 6) si mette in mostra per un tiro alto ma va k.o. col Celta. Stramaccioni (Panathinaikos, 5) perde 1-0 col Panthrakikos penultimo. Napoleoni (Atromitos, 5) si fa parare un rigore (e la ribattuta) da Dioudis del Panionios; aveva già sbagliato prima un’altra chance. Vince Napoli (Iasi, 7) 1-0 col Craiova; va in letargo a 3 punti dal Targu, da cui si è dimesso Bergodi.