la Repubblica, 19 dicembre 2015
Il pomo d’Adamo dei daini
Il daino è un mammifero artiodattilo, cioè con un numero pari di dita in ogni zampa. Caratteristica che ha in comune con il maiale, la balena, il delfino, la mucca, l’ippopotamo e molti altri diversi animali, solo alcuni dei quali hanno le corna. Le corna del daino, dette più propriamente palchi, sono una caratteristica maschile, come il pomo d’Adamo, e spuntano a partire dal secondo anno di vita. Ogni primavera, al daino cadono le corna. Ma subito si riformano, vive e muschiose. Per renderle dure e nette, il daino le struscia a lungo contro gli alberi. Quando le corna e le femmine sono pronte, in autunno, il daino si dedica all’amore. Infilandosi nei branchi già formati e cacciando i dainetti più giovani, possibili rivali. Divenuto dominante, smette addirittura di mangiare per dedicarsi del tutto all’accoppiamento e al controllo, a suon di corna, delle daine conquistate. Estinti durante l’era glaciale, i daini che vediamo in Europa sono pronipoti di alcuni bellissimi ed educatissimi esemplari, tenuti per sfoggio in parchi e giardini principeschi, fuggiti poi per noia. Non tutti i daini hanno quelle graziose macchie bianche sulla schiena, e anche quelli che ce l’hanno, le hanno solo d’estate. Oltre al fatto che ci sono buone probabilità che Bambi sia un capriolo.