Il Messaggero, 11 dicembre 2015
La mamma di una vittima dei jihadisti fischiata al Parlamento francese perché indossava il velo
Per reazione al suo apparire con un velo islamico, la madre di una vittima del terrorismo è stata fischiata ad un evento ospitato dal parlamento francese. Bersaglio della contestazione è stata Latifa Ibn Ziatem (foto), madre del soldato ucciso da Mohammed Merah, il jihadista in scooter di Tolosa, negli attentati del marzo 2012. L’altro giorno si trovava al Parlamento di Parigi per testimoniare della sua tragica esperienza durante un convegno organizzato dai deputati socialisti. Solo che a un certo punto sono partiti fischi e schiamazzi. Motivo: il velo, un foulard che portava sul capo. Secondo alcuni giornalisti presenti sul posto, gli autori dei fischi hanno abbandonato l’auditorium al momento dell’intervento della donna. Altri raccontano invece che sono stati gli uscieri a pregarli di uscire. Ad incendiare la rete ci ha pensato David Perrotin, un giornalista sul posto che su Twitter ha riportato in diretta ciò che stava accadendo: «Latifa Ibn Ziaten, fischiata oggi da alcuni socialisti per il suo velo durante una conferenza sulla laicità all’Assemblea Nazionale».