10 dicembre 2015
Contro l’Isis Putin evoca la bomba atomica • Identificato il terzo terrorista del Bataclan: è un francese di 23 anni • Time incorona Angela Merkel «Persona dell’anno» • Nati i primi cani in provetta • Le invenzioni più strane del 2015 • Il cliente della banca d’Etruria che s’è impiccato perché aveva perso tutti i suoi risparmi
Isis Putin, discutendo col ministro della Difesa Shoigu del secondo mese dell’operazione militare russa in Siria, ha detto: «Potremmo usare l’arma nucleare» contro l’Isis in Siria, «ma naturalmente, spero che non ce ne sarà mai bisogno». Il riferimento è ai nuovi missili da crociera Kalibr, sparati per la prima volta utilizzando un sottomarino russo nel Mediterraneo, il Rostov sul Don, con l’ormai usuale video di accompagnamento, per colpire due obiettivi «cruciali» dello Stato Islamico nella provincia di Raqqa. I Kalibr ha commentato allora Putin, «possono essere equipaggiati sia con testate convenzionali che con testate speciali, cioè quelle nucleari». Il ministro degli Esteri Lavrov, in un incontro con la stampa italiana a Mosca alla vigilia della sua visita a Roma (oggi e domani per il Forum Med, vedrà anche Gentiloni e Kerry), ha però smorzato i toni: «Non c’è nessuna necessità di usare l’arma nucleare contro Isis, il Presidente ha detto che ce la possiamo fare con le armi convenzionali. Cosa che corrisponde alla nostra dottrina militare».
Bataclan A tre settimane dagli attentati di Parigi è stato identificato il terzo ed ultimo kamikaze del Bataclan. Il giovane che assieme a Samy Amimour, 28 anni, e Omar Ismail Mostefai, 29, ha massacrato novanta persone durante il concerto degli Eagles of Death Metal, si chiamava Foued Mohamed Aggad, francese di 23 anni, nato a Wissembourg, in Alsazia. Nel dicembre 2013 il futuro attentatore suicida era partito per la Siria con il fratello Karim e un gruppo di altri otto amici. Tutti ventenni, tutti residenti a Meinau, uno dei quartieri difficili di Strasburgo. «Quale essere umano può fare una cosa del genere? - si chiede il padre disperato in un’intervista al “Parisien” -. Se avessi saputo l’avrei ucciso prima». Il ventenne era noto agli 007, schedato in Francia per «radicalizzazione» e oggetto di un avviso Interpol. Come gli altri amici aveva fatto credere ai genitori che stava andando in vacanza a Dubai. «Gli hanno fatto il lavaggio del cervello. Avrei preferito che morisse laggiù piuttosto che in Francia» (Levi, Sta).
Bambini Settecento bambini, dice la Fondazione Migrantes, solo nel 2015 sono morti in mare mentre i genitori tentavano di portarli in salvo in Europa (Stella, Cds).
Persona dell’anno 1 Time ha incoronato Angela Merkel «Persona dell’anno», quarto cancelliere e prima donna dal 1986. Per Time la cancelliera non è più solo «un manager efficiente», è maturata, ha attraversato le crisi maggiori dell’anno passato - i due attentati parigini, il pericolo della bancarotta greca, il dramma epocale dei rifugiati - trasformandosi in un’istanza morale. Adesso «incorpora ideali europei come la solidarietà e la speranza», e continua a difenderli contro una parte del suo partito, nonostante «non sia la scelta più semplice». I valori che Merkel rappresenta, «umanità, bontà, tolleranza» dimostrano anche, conclude il settimanale, «che la grandezza della Germania può essere usata per salvare, non per distruggere. Capita raramente di vedere un leader guidare un processo per scrollarsi di dosso un’identità nationale» (Mastrobuoni, Sta). [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]
Persona dell’anno 2 Donald Trump, definito dal Washington Post come il moderno Mussolini d’America, ha furiosamente protestato sostenendo che il titolo l’avrebbe meritato lui, invece di «quella persona che sta distruggendo la Germania» (Zucconi, Rep).
Cani Nati in America i primi cani in provetta. Sono sette cuccioli di beagle e cocker spaniel, godono di buona salute e la tecnica con cui sono stati ottenuti potrebbe aiutare a tutelare le specie di canidi minacciate di estinzione come per esempio alcune razze di lupo sempre più rare in natura. Secondo gli esperti si tratta di «una via interessante anche per l’uomo, considerando che l’essere umano condivide con il cane ben 350 malattie ereditarie: circa il doppio rispetto a quelle che ha in comune con altre specie». Pubblicato sulla rivista Plos One, l’esperimento è stato condotto negli Stati Uniti, presso l’Istituto Baker per la salute animale della Cornell University. I sette cuccioli, nati da 19 embrioni impiantati, sono il risultato di una nuova tecnica che combina la tradizionale fecondazione artificiale con la riscrittura del Dna. Per il direttore del laboratorio, Alex Travis, dopo decenni di tentativi, ora è possibile «congelare gli spermatozoi e conservarli in banche per utilizzarli nella fecondazione artificiale». «Grazie a questa tecnica - ha aggiunto - siamo in grado di conservare il patrimonio genetico di specie minacciate» (Geluardi, Sta).
Invenzioni Tra le invenzioni più strane del 2015: la panchina ricoperta da un rullo di legno che ruota, grazie a una manovella, lasciando la seduta sempre asciutta; la tazza da caffè con sottotazza incorporato; pantofole che, grazie a protuberanze, spolverano il pavimento mentre si cammina (Moretti, Sta).
Suicidio Luigino D’Angelo, 68 anni, ex operaio Enel, sposato da cinquantun anni con Lidia, la passione per i funghi e per la danza, correntista della Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio nella filiale di Civitavecchia dove aveva investito in obbligazioni subordinate tutti i suoi risparmi: 110mila euro. Col decreto salva-banche, aveva perso tutto. Per riavere i suoi soldi era andato in filiale più e più volte, era andato dagli avvocati, dalla Guardia di Finanza, pure nella redazione della tv locale TeleCivitavecchia, sabato 28 novembre, mattina. Quel pomeriggio, accese il computer, scrisse una lettera su Word, un durissimo atto d’accusa contro l’istituto di credito che gli aveva «rubato la dignità», legò una corda alla ringhiera di un balcone della sua villetta e si impiccò. A trovarlo che penzolava fu la moglie, uscita per andare a stendere i panni. Pomeriggio di sabato 28 novembre in una villetta a Civitavecchia (Angeli e Conte, Rep).
(a cura di Roberta Mercuri)