il Giornale, 8 dicembre 2015
Alitalia cambia pelle ai suoi 14mila sedili
Il nero è il colore dell’eleganza, ma è anche il colore del lutto e della bandiera dei pirati. Una sola compagnia al mondo (almeno fino a prova contraria) ha gli aerei con la livrea nera: Air New Zealand. Forse la maggioranza dei vettori preferisce evitare equivoci e superstizioni, un po’ come saltare la fila 13 e la fila 17?
Ma per il nuovo stile «sexy» voluto dagli arabi di Etihad per Alitalia la scelta del nero è il massimo della bellezza, come per gli interni di una Jaguar: di ieri la notizia che le cabine di tutti gli aerei di breve e medio raggio saranno completamente riallestite con sedili in (vera) pelle nera. Una scelta forse coraggiosa ma sicuramente raffinata. Gli aerei interessati sono 96: tutti gli Airbus e gli Embraer che fanno servizio in Italia, in Europa e nel Mediterraneo. Il totale è di 14mila sedili da rivestire. Il primo Airbus rinnovato è in servizio da sabato, gli altri seguiranno a un ritmo di 4 alla settimana, fino all’aprile 2016. Ogni macchina richiede 5 giorni di lavoro e per rendere più spedito il processo, Alitalia ha assunto 130 dipendenti aggiuntivi per il dipartimento di ingegneria e manutenzione.Quanto all’investimento, la cifra sta all’interno di un programma che comprende, oltre alle poltrone, la nuova livrea di tutta la flotta (completata entro il 2016), e i nuovi servizi di connettività e d’intrattenimento per gli aerei di lungo raggio: l’intero piano comporterà 138 milioni di spesa. La pelle nera è stata scelta per elevare gli standard estetici. Le poltrone saranno poi dotate di «antimacassar» (poggiatesta) rossi o gialli, secondo la classe: delle macchie di colore che ravviveranno lo sguardo. Il nuovo look degli interni si aggiunge ad altre novità recenti. Una, molto apprezzata soprattutto nei voli nazionali, riguarda l’accensione dei telefoni cellulari, che ora possono essere attivati fin dal momento dell’atterraggio. Gradito alla clientela di business anche l’autista a disposizione da casa all’aeroporto per i voli verso New York e Abu Dhabi. Per gli aerei che parcheggiano sui piazzali (e non al finger), la discesa ora è prevista con doppia scala, per rendere più veloce lo sbarco. Anche l’imbarco è più rapido grazie a personale doppio ai gate, mentre a Roma Fiumicino una squadra di personale in divise riconoscibili assiste i passeggeri in transito per rendere più efficienti i percorsi in aeroporto.