Corriere della Sera, 1 dicembre 2015
Ora Salvini vuole candidare a Milano Pellegrini, l’ex presidente dell’Inter
Disinnescare. Abbassare i toni. Stare a guardare il centrosinistra alle prese con i suoi problemi. A Milano l’alleanza tra Lega e Forza Italia resta alle prese con il rebus del candidato. Alessandro Sallusti, il direttore del Giornale, potrebbe rimanere la carta da giocare, soprattutto se dalle primarie (o da altre vicende) il nome di Giuseppe Sala uscisse dalla corsa. Ma nelle ultime ore prende quota il nome dell’avvocato Annamaria Bernardini de Pace che, in una tonica intervista a Libero ha parlato della possibilità di candidarsi a sindaco: «Sono molto tentata. Mi sto consultando e studio la pratica». Il suo nome era stato testato dall’indagine realizzata per il Cavaliere da Alessandra Ghisleri. Di sicuro, il suo nome non dispiace a Roberto Maroni. Che precisa di «non occuparsi della vicenda» ma anche di «apprezzare Bernardini de Pace. Una grande energia, la passione... Credo che dovremmo pensarci». Ma, sorpresa, Matteo Salvini l’altra sera ha lanciato una battuta: «Ernesto Pellegrini avrebbe le caratteristiche che servono». Al super milanista Salvini, insomma, non dispiacerebbe l’ex presidente dell’Inter.