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 2015  novembre 30 Lunedì calendario

Dai due Matteo che fanno morir dal ridere il Califfo, a Napolitano che, secondo Kissinger, ha salvato la democrazia. Frasi scelte da Marco Travaglio

Le volpi del deserto. “Sono pronto a partire per la guerra all’Isis. Ho fatto un anno di servizio militare nel ’95, ma sarei pronto anche a combattere: io ci sono” (Matteo Salvini, Lega Nord, 24.11). “Io sono per taggare i terroristi” (Matteo Renzi, Pd, presidente del Consiglio, 22.11). Rinasce finalmente la solidarietà nazionale per eliminare il Califfo: si punta a farlo morire dal ridere.
Gasp! “Raccolta di firme per difendere Libero. Gasparri: ‘Assurda la petizione per radiare Belpietro’” (Libero, 18.11). Lui ha già messo la sua X.
Vuotelli. “Non mi candido, riempio un vuoto” (Francesco Rutelli, Repubblica, 27.11). Con un altro vuoto.
Giurin giurello. “Il Pd si converte, idea di Nardella: ‘Gli imam giurino sulla Costituzione’” (Il Giornale, 28.11). Noi intanto la devastiamo in Parlamento.
Dei delitti e del pene. “La ‘corva’ al monsignore: ‘Depresso? Scopa’” (Libero, 27.11). Prosegue con la massima coerenza la battaglia di Libero contro la pubblicazione delle intercettazioni penalmente irrilevanti.
Muammar Al Bidet. “Ho convinto Gheddafi a mettere 6mila soldati per fermare l’immigrazione dalla Libia. Inoltre, l’ho anche convinto a usare il bidet” (Silvio Berlusconi, FI, alla scuola di formazione politica della Lega Nord, 22.11). La prima volta lo fecero insieme.
Polletti. “Prendere 110 e lode a 28 anni non serve a un fico, meglio prendere 97 a 21” (Giuliano Poletti, Pd, ministro del Lavoro, 26.11). Fate come me che non mi sono laureato né a 21 né a 28.
Più cazzario meno orario. “L’orario di lavoro è un concetto superato, un vecchio attrezzo” (Giuliano Poletti, Pd, ministro del Lavoro, 27.11). Io, per esempio, riesco a sparare una cazzata in meno di un secondo.
Marina Mercantile/1. “Elisabetta Sgarbi non chiedeva rassicurazioni o garanzie. Chiedeva molto più concretamente di acquistare la Bompiani” (Marina Berlusconi, presidente di Mondadori, Il Giornale, 27.11). E senza nemmeno comprarsi un giudice.
Marina Mercantile/2. “Marina Berlusconi contro la Sgarbi: ‘So cos’è la libertà’” (Libero, 27.11). Me ne parlò una volta papà, quando Previti uscì di galera.
Aspetta e spera/1. “Sindaci, Berlusconi deciderà all’ultimo: ‘Aspettiamo le mosse di Renzi’” (La Stampa, 28.11). Potrebbe offendersi.
Aspetta e spera/2. “Berlusconi: aspettiamo i sondaggi” (Il Giornale, 25.11). Dai retta, Silvio, meglio se non li vedi.
Besame mucho. “Bravo Ezio Mauro, hai fatto il tuo dovere. Ti mando un bacio” (Giuliano Ferrara, Il Foglio, 26.11). Povero Ezio, nonostante tutto non lo meritava.
Vietato ai minori. “Il piano Pd sulle primarie: vietate a stranieri e minori” (La Stampa, 28.11). Certe candidature potrebbero impressionarli.
Orfacebook. “Basta discutere di cazzate sui social. Facebook non è la realtà” (Matteo Orfini, presidente Pd, ai circoli romani del partito, 27.11). Fate come me e il segretario: giocate alla Playstation.
Slurp. “Chi è l’uomo più corteggiato alla Camera? Non v’è ombra di dubbio. A giudicare dallo stuolo di signorine che gli si avvicinano e che lui fa ridere con l’accento siciliano, l’onorevole che merita la palma d’oro della seduzione è Ignazio La Russa” (Il Giornale, 25.11). Brutta bestia, la fame.
Barbarella. “So resistere agli attacchi di chi cerca solo visibilità” (Barbara D’Urso, Corriere della sera, 25.11). Lei, sempre così schiva.
La legge dell’ex. “Bassolino? Improponibili gli ex sindaci” (Ettore Rosato, capogruppo Pd alla Camera, Corriere, 25.11). In effetti non se ne può più di questo Renzi.
Teletrasporto. “A Milano per la Conferenza regionale sul Turismo della Lombardia” (Dario Franceschini, Pd, ministro dei Beni Culturali, Twitter, 19.11 ore 17.56). “Al Quirinale con il Presidente Mattarella per l’esposizione di due opere recuperate dai Carabinieri” (Dario Franceschini, Pd, ministro dei Beni Culturali, Twitter, 19.11 ore 17.59). Da Milano a Roma in 3 minuti netti, e ancora qualcuno si oppone all’alta velocità.
Napochet. “Kissinger: ‘Napolitano ha salvato la democrazia’” (Henry Kissinger, Corriere della sera, 26.11). Tipo me in Cile nel 1973.
Guerra lampo. “Bruti Liberati: ‘Su Expo mai moratorie, ma inchieste veloci’” (Repubblica, 12.11). Le chiudevamo ancor prima di aprirle.
Una tantum. “Berlusconi mi voleva al fianco di Galliani” (Luciano Moggi, Libero, 21.11). Poi fece l’unica cosa legale della sua vita.
Il titolo della settimana. “Il guasto è la Severino. L’indagine su De Luca nasce da una legge sbagliata” (Il Foglio, 12.11). Se uno deve comprarsi una sentenza per aggirare una legge, è sbagliata la legge.