Corriere della Sera, 27 novembre 2015
Tags : Violenza Sulle Donne Stati Uniti
Il lato oscuro di Bill Cosby in un documentario. Parlano le donne che lo accusano di abusi sessuali
«Bill Cosby mi ha molestata!». In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Crime +Investigation (canale 118 di Sky) ha trasmesso un documentario che raccoglie le testimonianze di donne che accusano il celebre comico americano di abusi sessuali: «Cosby: The Women Speak» (mercoledì, 22.00).
Bill Cosby uno stupratore seriale? Le presunte vittime (Cosby si dichiara innocente) raccontano il traumatico incontro con l’attore. Erano giovani, erano carine, affascinate dal carisma di Bill. Le storie sono molto simili: c’è l’incontro, c’è l’assunzione di qualcosa che fa perdere loro coscienza (si parla di droghe), c’è l’abuso sessuale. Il fatto è che Bill, il primo attore di colore ad avere un suo show, è così popolare che nessuna di loro osa sporgere denuncia, temendo di non essere creduta.
Per dire l’importanza sociale che l’attore ha rivestito, ai tempi dell’elezione di Barack Obama, il New York Times ha sostenuto una singolare tesi: se Obama è stato eletto alla presidenza degli Stati Uniti una parte di merito va attribuita anche al «The Cosby Show» una sitcom di straordinario successo trasmessa dalla Nbc a partire dal 1984 (in Itala è conosciuta con lo stravagante titolo de «I Robinson»).
Negli Usa, «The Cosby Show» è stato oggetto di molti dibattiti e polemiche: alcuni hanno messo in evidenza la non veridicità della rappresentazione, lontana dalle reali condizioni della comunità di colore; altri ne hanno sottolineato l’esaltazione dei valori all black; c’è chi infine ha visto in questa famiglia un modello positivo per la comunità di colore, un punto di riferimento cui essa può aspirare.
Di fronte a un simile «monumento» mediatico e sociale (Bill interpretava il ruolo di un ostetrico, benestante e perfettamente integrato) era difficile rendere pubblico il lato oscuro della vita e della carriera dell’attore afroamericano. Ma adesso le fondamenta stanno cedendo…