18 aprile 1861
Spaventa confermato a Napoli capo della polizia
Silvio Spaventa, che fu già a Napoli come direttore della giunta esecutiva del Comitato dell’ordine nell’estate del 1860 e che fu poi cacciato da Garibaldi perché colpevole di aver tentato un pronunciamento della città in favore di Vittorio Emanuele II prima dell’arrivo del generale (detestato per questo anche da Bertani e dagli mazziniani), è stato nominato oggi segretario generale del ministero dell’Interno, con il mandato di restare ancora a Napoli per reggervi il dicastero di Polizia. Spaventa, dopo la cacciata di Garibaldi, era tornato a Napoli al seguito del re, era poi rimasto al governo della città come ministro di polizia (nominato da Farini), dando battaglia alla camorra (arresti di massa) e contrastando sia le insorgenze borboniche che i complotti mazziniani.