20 febbraio 1861
Cavour scrive a Ricasoli: nessuno dei ministri è d’indole accentratrice
In una lettera a Ricasoli, altro intervento di Cavour sulla riforma Minghetti (vedi 15 gennaio e 13 marzo): «Nessuno dei ministri è d’indole accentatrice: tutti sono disposti a lasciare alle autorità locali una larga facoltà d’azione, onde ridurre al minimum gli affari da trattare nella capitale».