24 febbraio 1861
Universitari malcontenti per l’aumento delle tasse
«In Toscana ha suscitato un’impressione spiacevole l’annuncio dell’estensione, dal regno sardo-piemontese all’intera Italia, delle imposte stabilite dalla legge voluta dal ministro Gabrio Casati a carico degli studenti universitari. La tassa dovuta si aggira, per le lauree che prevedono cinque anni di studio, su un totale di circa duemila lire. Il quotidiano Il Contemporaneo esclama: “Se tanto si paga in Piemonte per l’istruzione che si chiama pubblica, immaginiamo che cosa si dovrebbe sborsare se essa non fosse pubblica ma privata!”» (Nello Ajello, 25/2/2011)