18 marzo 1861
Il Canton Ticino all’Italia? Proteste della Svizzera
Ci sono tensioni fra Regno d’Italia e Confederazione Svizzera. La «Gazzetta Militare» di Torino, periodico delle forze armate, ha fatto infuriare l’anziano generale svizzero Guillaume Henry Dufour, paladino dell’indipendenza elvetica. Il giornale, al quale sono abbonati centinaia di ufficiali italiani, «ha prospettato la spartizione della Svizzera, fra il Regno d’Italia, l’impero Francese e quello Austroungarico». L’Italia potrebbe «reclamare il Canton Ticino, per riunirlo alla Lombardia». Sono parole che preoccupano il generale Dufour, che la Confederazione svizzera onora e considera il suo paladino. Nel 1831 ha riorganizzato l’armata elvetica. Nel 1848 è stato il comandante in capo dei 25 mila uomini mobilitati dalla Confederazione per difendere la propria neutralità di fronte agli insorti del Baden. Nel 1856 l’Assemblea Federale gli affidò di nuovo le sue truppe per fronteggiare i progetti di Federico Guglielmo IV di Prussia, che minacciava di invadere la Svizzera. Ora Dufour, già 75 enne, si dice pronto a difendere gli elvetici anche dalle mire italiane. Oggi lo ha dichiarato con fermezza al circolo dei sotto-ufficiali di Ginevra. Mentre a Mendrisio, nel Canton Ticino, la «Società Elvezia» esprime la sua protesta contro alcune manifestazioni a Como. Qui dimostranti, sostenuti dalla stampa locale, hanno chiesto «la riunione dei fratelli ticinesi alla Patria Italia» (Maurizio Lupo, 18/3/2011).