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 2015  maggio 02 Sabato calendario

Biografia di Vanessa Incontrada

• Barcellona (Spagna) 24 novembre 1978. Naturalizzata italiana. Attrice. Conduttrice.
• Padre italiano e madre spagnola, da bambina frequentava la parrocchia e cantava ninne nanne. Ha fatto ginnastica ritmica a livello agonistico e a 16 anni ha iniziato a lavorare come modella e a viaggiare: «Sfilando arrivai pure in Giappone». Nel 1998 Giorgio Gori la scelse per condurre Super su Italia Uno: «Mi vide in una pubblicità. Anche Pupi Avati mi ha chiamata per Il cuore altrove dopo avermi vista in uno spot. Sai che non ho mai fatto un provino? Non so come reagirei se mi chiamassero per farne uno» (Vittorio Zincone) [Set 19/4/2013]. Ha condotto poi Nonsolomoda (Canale 5), il Festivalbar del 2005 (Italia Uno), i Music Awards. Dal 2004 al 2010 è stata al timone di Zelig al fianco di Claudio Bisio. Lasciò dopo sei stagioni tra le polemiche (neomamma, aveva raccontato a Vanity Fair di non aver ricevuto solidarietà dalle donne dello staff). Dal marzo 2015 è la conduttrice della sesta edizione di Italia’s Got Talent (Sky Uno). In tv vista anche nelle fiction Un paradiso per due, I cerchi nell’acqua, Benvenuti a tavola – Nord vs Sud, Angeli – Una storia d’amore, Caruso (era il soprano Ada Giachetti), Un’altra vita. Al cinema esordio ne Il cuore altrove (2003), di Pupi Avati: «Parlammo tre ore nel suo ufficio. Si alzò e disse: ci vediamo sul set. Dopo il film mi consigliò: “Per favore, non fare scuole di recitazione”» (Silvia Fumarola) [Rep 24/5/2011]. Poi, tra gli altri, A/R Andata + Ritorno (Marco Ponti, 2004), Quale amore (Maurizio Sciarra, 2006), La cena per farli conoscere (Avati, 2007), Tutte le donne della mia vita (Simona Izzo, 2007), Mi rifaccio vivo (Sergio Rubini, 2013), Ti sposo ma non troppo (Gabriele Pignotta, 2014).
• Non ha mai studiato recitazione: «Imparo osservando. Sono una spugna».
• Quando aveva otto anni, nell’estate del 1987 a Barcellona, per poco non rimase coinvolta in un attentato dell’Eta, l’organizzazione armata separatista basca: «Stavo andando con mia madre al supermercato Hipercor. Due minuti prima che ci arrivassimo esplose una bomba che causò 21 morti. Sono praticamente una sopravvissuta» (Zincone, cit.).
• Un figlio, Isal (luglio 2008), dal compagno Rossano Laurini, che prima era sposato con la sorella del suo ex fidanzato, Andrea Palmieri. Vive a Follonica (Grosseto), dove ha aperto il negozio di abbigliamento Besitos: «Follonica è il mio rifugio. Mi piace sentirmi protetta. A Follonica ho frequentato le elementari. I miei amici di infanzia sono lì. E lì ho conosciuto Rossano, il padre di mio figlio. Amo la vita quieta» (Zincone, cit.).
• Quando rimase incinta alcuni giornali la criticarono per la sua forma fisica: «Considero quegli articoli un atto di violenza imperdonabile».
• «Il trauma è rimasto. E la malinconia. Perché mi hanno rovinato un momento speciale che sognavo da quando ero ragazza. Sa che non ho più nemmeno una foto di quando ero incinta? Le ho eliminate tutte. E poi mi è rimasto un tarlo: perché se la sono presa con me? Perché non succede alle mie colleghe? Sono l’unica ad essere ingrassata in gravidanza?» (a Sara Faillaci) [Vty 25/3/2015].
• Si è battezzata da adulta: «Ho voluto riavvicinarmi alla fede: tutti abbiamo bisogno di credere che ci sia qualcuno che ci protegge da lassù. Mi sono fatta battezzare da un amico di mia mamma che si è fatto prete da adulto, è stato un momento molto emozionante e vissuto in famiglia. Ho un grande sogno, quello di incontrare papa Francesco» (Faillaci, cit.).