27 ottobre 1956
Comunicato della Cgil sui fatti ungheresi
• La segreteria nazionale della Cgil emette un comunicato sugli avvenimenti ungheresi, ravvisando in questi luttuosi avvenimenti «la condanna storica e definitiva di metodi antidemocratici di governo e di direzione politica ed economica, che determinano il distacco fra dirigenti e masse popolari», la dichiarazione prosegue affermando che «Il progresso sociale, e la costruzione di una società nella quale il lavoro sia liberato dallo sfruttamento capitalistico, sono possibili soltanto con il consenso e la partecipazione attiva della classe operala e delle masse popolari, garanzie della più ampia affermazione dei diritti di libertà, di democrazia e di indipendenza nazionale» deplora inoltre «che sia stato richiesto e si sia verificato in Ungheria l’intervento di truppe straniere».