19 gennaio 2015
Tags : Simona Bonafé
Biografia di Simona Bonafé
• Varese 12 luglio 1973. Politico. Del Pd. Europarlamentare (2014). Inizi con la Margherita, assessore all’ambiente per il Comune di Scandicci dal 2009 al 2013, eletta alla Camera con il Pd nel 2013. Insieme a Maria Elena Boschi e Sara Biagiotti è stata coordinatrice della campagna di Matteo Renzi per le primarie del 2012.
• Capolista del Pd nella circoscrizione Italia Centrale alle europee 2014, risultò la più votata in tutta Italia, con 288.238 preferenze.
• Renziana della prima ora, poi considerata «diversamente renziana» (Il Foglio). «Sarebbe potuta essere tutto ma oggi è soltanto europarlamentare, in privato si agita, critica, solleva il sopracciglio» [Salvatore Merlo, Il Foglio 2/2/2016].
• Molto presente in televisione. «Compariva indefessa in tempi pre-governativi, compare indefessa in tempi governativi. Si sforza di sorridere, ma si vede che la saturazione da talk sta arrivando al livello Serracchiani» [Marianna Rizzini, Il Foglio 23/05/2015].
• «Fetish Bonafè. Il volto di Betty Boop, il sorriso pressoché eterno e una propensione ai tacchi condivisa con quasi tutte le droidi renzine. Viene usata da Renzi come soldatina da trincea nei talkshow meno graditi: ogni volta perde il confronto, poi però la ricaricano ed è subito pronta per nuove Waterloo» [Andrea Scanzi, il Fatto Quotidiano 16/4/2015].
• «Dopo tanti anni al Foglio (che ringrazio), vado ad abitare in Ecuador. Motivo? Delusione d’amore. L’innamoramento stavolta è stato troppo potente dopo aver visto Simona Bonafè a “Porta a Porta”. Basta, non mi informo più, non guardo più giornali e televisione. Simona, Simona, Simona, Simona, questa rubrica viene chiusa oggi. L’innamoramento fisso è e rimane per te» (Maurizio Milani).
• Tifosa della Fiorentina. «Ho il portachiavi della Viola» [Francesco Velluzzi, Gds 28/9/2013].