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 2014  dicembre 09 Martedì calendario

Rapido 904, Brusca testimonierà a gennaio

• Giovanni Brusca testimonierà al processo sulla strage del rapido 904 all’udienza del prossimo 13 gennaio 2015. Così ha  la Corte d’assise, su richiesta del pm Angela Pietroiusti. Altre udienze si terranno il 20 e 27 gennaio.
• Secondo l’accusa, dopo la strage del rapido 904, Brusca fu contattato da Pippo Calò perché spostasse il deposito di esplosivi che Cosa Nostra aveva a San Giuseppe Jato (Palermo), nel timore che venisse scoperto dopo la strage del treno rapido 904. «Brusca ne parlò col suo boss capomafia Toto Riina il quale, però, gli disse che non c’era bisogno, che non importava farlo, e che l’arsenale poteva rimanere dov’era. Secondo quanto appreso è stato lo stesso Brusca ad averlo riferito agli inquirenti della procura di Napoli prima che l’inchiesta sul rapido 904 passasse alla procura di Firenze. Brusca ne ha parlato ai pm napoletani quando gli chiesero se ricordasse qualcosa di relativo alla strage del rapido 904 e lui citò questo episodio, risalente al periodo 1985-1986 circa. Il deposito di ordigni bellici e materiale esplosivo di San Giuseppe Jato rimase attivo fino al 1996, quando fu scoperto e sequestrato» [Lanazione.it 9/12/2014].