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 2014  dicembre 22 Lunedì calendario

Matteo Salvini parla di Milano («mai stata così buia»), del Colle («meglio Baresi di Prodi»), di Farinetti («Eataly è sempre meglio del fast food») e di disobbedienza fiscale («Non c’è altra via»). Ma anche delle sue foto a petto nudo in vendita su ebay a 1.215 euro...


Matteo Salvini sbuca davanti al Piccolo, nel centro più centro di Milano, per distribuire ai passanti panettone, auguri di Natale e invettive contro Renzi. A beneficio della folla dello shopping natalizio seguono discorso, brindisi e selfie a ripetizione, uno perfino con una musulmana velata. Poi «il Matteo giusto» agguanta il megafono per vendere le bottiglie di bonarda con il suo nome sull’etichetta: «Compratele per far inc... il vicino di casa comunista!».
Salvini, Calderoli dice che è lei il vero leader del centrodestra.
«Non ho ambizioni, solo qualche idea buona. E poi il centrodestra oggi non esiste».
Da grande sarà sindaco di Milano.
«Sono in campagna elettorale da tre anni e mezzo. Cioè da quando è stato eletto Pisapia».
Cosa gli rimprovera?
«Basterebbe questo Natale. Mai vista Milano così buia, triste, spenta. È proprio vero che la sinistra porta sfiga».
Intanto la sua nuova Lega del Sud è piena di riciclati.
«Lo dicono gli avversari, ma perché hanno paura. In realtà, sta aderendo una marea di gente nuova, che non aveva mai fatto politica in vita sua».
Tipo Silvano Moffa, ex tutto della destra?
«Dei singoli non parlo. Il movimento è come una discoteca: c’è la selezione all’ingresso».
Chi voterebbe per il Quirinale?
«Nessuno. Al Quirinale farei un museo. Non c’è bisogno di un Presidente, tanto più che ormai fa tutto Renzi».
Ci sarà qualcuno che le piace.
«Allora Franco Baresi. Sicuramente meglio di Prodi».
A destra c’è chi fa i nomi di Vittorio Feltri o di Bernardo Caprotti.
«Non sono politici né di sinistra, andrebbero benissimo. Per questo non li voteranno».
Chiede sempre un confronto tivù con l’altro Matteo?
«Subito. Ma per confrontarsi bisogna essere in due. E lui, evidentemente, ha paura».
Intanto è andato in tivù a farsi intervistare dai bambini.
«Visto: tristissimo. Vuol dire che è alla canna del gas».
Che giudizio dà del semestre di presidenza italiano della Ue?
«Perché, qualcuno si è accorto che c’è stato? Made in Italy, marò, agricoltura: Renzi non ha portato casa niente».
E della manovra?
«Un furto. Solo alla Lombardia tolgono un miliardo di euro».
Cosa faranno Lombardia e Veneto, governate dalla Lega?
«È inevitabile la disobbedienza fiscale. Non c’è altra via».
Della polemica su Farinetti all’Expo che pensa?
«Io con Farinetti non ho mai avuto rapporti e per lui non ho nemmeno simpatia, visto che è il classico benpensante di sinistra radical chic. Però se il tema dell’Expo è il cibo, mi sembra che qualcosa da dire in materia ce l’abbia. Insomma meglio Eataly che McDonald’s».
Le sue foto nude messe all’asta su eBay hanno «fatto» 1.215 euro.
«Per i miei pettorali è anche troppo. E poi l’importante è che vadano in beneficenza. Li consegnerò personalmente nei prossimi giorni».
La musulmana cosa voleva?
«Spiegarmi un progetto di volontariato per aiutare delle popolazioni africane a casa loro».
E lei cosa ha risposto?
«Che non potrei essere più d’accordo».