Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  dicembre 13 Sabato calendario

Presentato il provvedimento anticorruzione del governo • Piazze piene contro il governo • Frida Giannini lascia Gucci • I quarant’anni della Golf • Manadou, campionessa ladra • Animali da salvare: i capodogli e i cavallini della Giara


Corruzione Il Consiglio dei ministri ha varato un provvedimento anticorruzione che prevede: innalzamento da 4 a 6 anni la pena minima, da 8 a 10 la massima; allungamento dei termini di prescrizione; restituzione di quanto rubato dai corrotti; nessuno sconto ai tangentisti che collaborano. Inoltre si potrà accedere al patteggiamento solo dopo la restituzione del maltolto. E lo sconto, dato l’innalzamento della pena minima, non concederà a nessuno di scampare al carcere. Sarà più facile anche la confisca dei beni, che verrà estesa, in caso di morte del corrotto, anche ai beni degli eredi. Non sarà disegno di legge autonomo, ma una sorta di maxi-emendamento a quello già annunciato a fine agosto in materia penale.

Sciopero Lo sciopero generale di Cgil e Uil di ieri ha riempito le piazze contro la legge di Stabilità, il Jobs act e la riforma della Pubblica amministrazione. L’adesione dei lavoratori, per i sindacati, in media è andata oltre il 70% con cortei pacifici e colorati in 54 città, da Trieste a Siracusa. Incidenti e tafferugli tra manifestanti e forze dell’ordine a Roma, Torino e Milano. In alcuni casi la protesta è sfociata nel lancio di uova e vernici contro banche e sedi del Pd. Disagi in tutta Italia: cancellati oltre il 60% dei voli tra le ore 10 e le 18, sostiene la Filt Cgil. Ha invece viaggiato regolarmente, per Trenitalia, il 96% dei convogli a lunga percorrenza e il 73% di quelli regionali. Ma i sindacati parlano di «giornata nera per viaggiatori e pendolari: fermi il 50% dei treni 2 bus su 3 e metropolitane a singhiozzo». [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]

Gucci Se ne va dalla casa di moda Gucci la stilista Frida Giannini, 41 anni, e il suo compagno, Patrizio Di Marco, 52, a.d. della società. Insieme hanno una figlia, Greta, nata nel marzo 2013. Da tempo giravano voci di un cambio della guardia nel marchio fiorentino, di proprietà del gruppo Kering, polo del lusso di cui fanno parte, tra gli altri, Bottega Veneta, Saint Laurent e Stella McCartney. Forse il cambio è stato supportato anche da dati economici che danno nei primi nove mesi del 2014 un calo del 3,5%, contro un aumento del 4,5 del comparto luxury del gruppo. Frida Giannini, romana, figlia di un architetto e di una docente d’arte, entrata in Gucci nel 2002 ai tempi di Tom Ford per occuparsi di accessori, manterrà il ruolo di stilista fino a febbraio 2015, con l’ultima collezione. Patrizio Di Marco, invece, lascerà l’azienda dal 1° gennaio 2015, dopo 13 anni nel gruppo: al suo posto arriverà Marco Bizzarri.

Golf La Volkswagen Golf, disegnata da Giorgetto Giugiaro, ha quarant’anni: è nata nel 1974 come erede del Maggiolino. Ha superato 30 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo. Più di 2,4 milioni di italiani l’hanno avuta, passando dalla prima serie degli anni 70 fino all’attuale (De Cesare, Cds).

Ladra La campionessa olimpica di nuoto, Laure Manadou, è stata fermata giovedì all’uscita di un negozio di souvenir a Eurodisney: s’era messa in borsa, senza pagarli, svariati peluche dal valore complessivo di 170 euro.

Capodogli A Genova il progetto Whalesafe per evitare le collisioni tra capodogli e grandi imbarcazioni. Sfruttando un finanziamento dell’Unione Europea di 1,8 milioni, la direzione marittima di Genova, l’università, la Costa Edutainment (società proprietaria dell’Acquario) e la Softeco (azienda di software) hanno messo a punto un progetto che debutterà a settembre del prossimo anno. L’area individuata è quella dei due canyon sottomarini di Spotorno e Savona, nel mar Ligure, all’interno del Santuario dei Cetacei. Finora la presenza dei capodogli veniva monitorata a vista: solo se individuati a una certa distanza, si poteva modificare la rotta. Ora invece, per intervenire preventivamente, si useranno strumenti sofisticati, come gli idrofori, capaci di localizzare il suono emesso dai capodogli. Verranno sistemati di fronte all’isola di Bergeggi e, captando i rumori dei capodogli, permetteranno di tracciare la loro presenza e i loro movimenti, individuando anche il punto in cui potrebbero riemergere. A questo punto, incrociando i dati registrati con il movimento delle navi che le capitanerie di porto seguono dalle centrali operative, gli ufficiali chiameranno i comandanti, segnalando la possibile presenza di capodogli, invitandoli alla massima attenzione e, se necessario, a diminuire la velocità e a cambiare rotta (Minella, Rep).

Cavalli Sull’altopiano della Giara, nel cuore della Sardegna, dopo mesi di siccità l’erba fresca è finita e sono in pericolo di morte i cavallini che lì vivono allo stato brado, ultimi cavalli selvatici d’Europa. La poca vegetazione rimasta è divorata dalle mucche che non dovrebbero pascolare in quei luoghi. I volontari girano a spargere foraggio un po’ ovunque, ma per affrontare l’emergenza ci sarebbe anche un finanziamento da 600mila euro, bloccato dalla burocrazia regionale. Associazioni ecologiste (e Brigitte Bardot) chiedono interventi immediati (Pinna, Sta).

(a cura di Daria Egidi)