il Giornale, 4 dicembre 2014
In topless a cinquantasei anni, l’ultima provocazione di Madonna. La cantante ha posato a seno nudo in stile bondage per la rivista americana Interview
Ancora oggi Madonna, pur essendo una delle pop star più note del pianeta, non ha paura di giocare col suo corpo. Sa che per piazzare un nuovo album, a volte bisogna regalare centimetri di pelle e solleticare la fantasia. Ecco allora la serie di fotografie (concessa alla rivista americana Interview) in cui, alla veneranda età di 56 anni, compare a seno nudo o con abiti bondage. Il lungo servizio fotografico realizzato da Marcus Piggott e Mert Alas accompagna un’intervista fatta dall’illusionista (e amico della star) David Blaine. La cantante ha raccontato i dettagli di Devil Prays, una delle canzoni che sarà inserita nell’album: «Racconta di come la gente si droghi per connettersi a Dio o per arrivare a un livello superiore di coscienza. Io continuo a definirlo come una sorta di collegamento nella matrice. Se raggiungi lo sballo, si può fare questo, ed è il motivo per cui un sacco di gente diventa vittima degli acidi o delle droghe, perché vogliono avvicinarsi a Dio». Percorso che per un certo periodo della vita ha seguito anche lei: «Alla fine però possono distruggerti, è un’illusione. Un tempo le ho provate, ma poi ho bevuto litri d’acqua per lavarle via dal mio corpo».
A Blaine ha anche raccontato del suo rapporto con l’arte e soprattutto con Basquiat: «Sono sempre stata attratta dai creativi. Non volevo essere la più scaltra, semmai il contrario. Volevo incontrare persone che mi facessero riflettere. Ero fidanzata con Basquiat, nel bel mezzo della notte mi svegliavo e lo trovavo in trance davanti alle tele. Chiamava a casa ogni artista, dava tutto via. Generoso come Haring. È una cosa che ti tocca. Da quella stanza non sono mai uscita. Quando sono in studio non amo avere grandi finestre e vista panoramica. Voglio un piccolo spazio». Comunque alla fine a Madonna seppur desnuda la fama e il successo un po’ pesano: «La gente mi parla sempre, ha sempre qualcosa da chiedermi... L’idea di un giorno di silenzio mi seduce».