Corriere della Sera, 4 dicembre 2014
Il Dna di Riccardo III mette in dubbio il lignaggio reale di Elisabetta. Un re o una regina hanno avuto una relazione illegittima e il figlio illegittimo è salito al trono. Chi fu il fedifrago o la fedifraga? Gli studiosi di Leicester hanno rilevato 19 momenti in cui la catena del sangue blu potrebbe essersi interrotta. Probabilmente il mistero resterà
Questa volta cominciamo la storia dalla fine. Per la precisione dalla telefonata a Buckingham Palace della giornalista Sarah Knapton del Daily Telegraph: avete letto su Nature Communications che nelle vene dei Windsor potrebbe scorrere anche sangue di popolo e non solo sangue di nobiltà pura?
A Palazzo hanno risposto «no comment». E hanno lasciato che il giornale piazzasse la foto di Elisabetta sotto un titolo: il monarca disperso ha spezzato la linea di sangue reale? Più esplicito il Guardian: Riccardo III dagli occhi blu mette in dubbio il lignaggio della regina.
Ed ecco il giallo che si catapulta sulla catena di corone che da sette secoli è il cuore delle trame di guerra e di pace, d’amore e di morte in Inghilterra, in Scozia, nel Regno Unito. C’è una falla nella lunghissima sequenza di dinastie che si è celebrata dal 1483 in avanti. Quel mucchietto di ossa, lo scheletro di Riccardo III (al trono nel 1483), l’ultimo degli York, ritrovato dagli archeologi nel 2012 sotto un parcheggio di Leicester regala un segreto. E gioca un brutto scherzo (o presunto tale) ai Windsor che rivendicano la discendenza, per le tortuose vie degli alberi genealogici, anche dai Plantageneti, la casata di Edoardo e Riccardo.
È l’esame del Dna che apre il caso. Allo scopo di avere la certezza sulla scoperta, i ricercatori avevano deciso di compiere gli esami sui resti del re morto nella battaglia di Bosworth (1485) e compararne i risultati con il Dna di un discendente di Riccardo III. Cinque sono stati i volontari, tutti viventi, della famiglia del Duca di Beaufort, ultimi eredi di Riccardo III. E così si è potuto persino stabilire che al 96% della probabilità aveva gli occhi blu e al 77% i capelli biondi. Il confronto ha mostrato che non ogni casella è al posto giusto, nella sequenza dei passaggi genetici si è introdotto un elemento estraneo. Un re o una regina hanno avuto una relazione illegittima e il figlio illegittimo è salito al trono.
Non che il corso delle dinastie muti, ma il lignaggio dei sovrani e delle sovrane andrebbe sottoposto a revisione. Compreso quello di Elisabetta e dei Windsor, che gli incastri riconducono ai Plantageneti. Chi fu il fedifrago o la fedifraga? Gli studiosi di Leicester hanno rilevato 19 momenti in cui la catena del sangue blu potrebbe essersi interrotta. Occorrerebbe disseppellire un’infinità di sovrani per scoprire l’infedele. Non si farà mai. Resterà il mistero.