18 luglio 1960
Intellettuali cattolici sottoscrivono l’«Appello alla chiarezza»
• Sessantuno intellettuali cattolici (tra cui Beniamino Andreatta, Leopoldo Elia, Giovanni Getto, Siro Lombardini, Costantino Mortati, Ettore Passerin d’Entrèves, Pietro Scoppola) sottoscrivono l’«Appello alla chiarezza» contro le tentazioni autoritarie manifestate dal governo e la collaborazione della Democrazia cristiana con il Movimento sociale. Nell’appello tra l’altro si legge «Siamo convinti che ogni politica autoritaria, in qualunque forma essa si attui, come dottrina e come metodo è opposta ad una visione cristiana della vita associata, così come oggi siamo giunti a concepirla dopo un grave travaglio di pensiero e di esperienza. In linea di principio, pertanto, non riteniamo accettabile la collaborazione con forze e con movimenti neofascisti, neppure quando essa si presenta come giustificazione della necessaria difesa dei valori cristiani contro il marxismo...»