Corriere della Sera, 20 novembre 2014
Sandra Mastella e il figlio Elio sono stati assolti «perché il fatto non sussiste» dall’accusa di estorsione per una storia di contributi non dovuti in un’iniziativa pubblica a Benevento
Il tribunale di Benevento ha assolto «perché il fatto non sussiste», la moglie dell’ex ministro Clemente Mastella, Sandra Lonardo, e il figlio Elio. L’accusa era di estorsione: secondo gli inquirenti, i familiari dell’ex Guardasigilli avrebbero chiesto contributi non dovuti ai partecipanti di un’iniziativa pubblica a Benevento. Soddisfatta Sandra Mastella: «Sono grata ai magistrati che con serenità e severità hanno riconosciuto che io e la mia famiglia siamo persone perbene».