La Stampa, 19 novembre 2014
Martina, la sedicenne Calcinaia (Pisa), è stata ritrovata nell’Arno. Oggi l’autopsia ma si pensa già al suicidio
L’hanno cercata per una settimana in centinaia, poi il suo corpo è stato trovato sul fiume che l’aveva inghiottita forse la notte stessa del suo allontanamento, la sera di domenica 9 novembre, qualche minuto dopo aver lasciato la sua casa di Fornacette, nel comune di Calcinaia (Pisa), a pochi chilometri dal capoluogo.
La scomparsa di Martina Del Giacco, studentessa di 16 anni, si è conclusa ieri con ritrovamento del suo corpo in Arno, a Pisa. Sulle cause della morte si attende l’autopsia, fissata per oggi. Al momento però è il suicidio l’ipotesi più accredita da parte degli inquirenti, che fin dall’inizio avevano temuto questa possibilità. Su Facebook la ragazza aveva scritto: «c’è tempo fino a stasera, woo fino a stasera e basta. no, ’sta cosa ha un senso, davvero – non ho bevuto nè niente. e comunque domani si vedranno le differenze.. lol».
Dal primo esame esterno della salma non vi sarebbero lesioni che lascino sospettare qualcosa di diverso. Inoltre, l’unica segnalazione di avvistamento è ritenuta attendibile: una donna aveva visto la ragazza sul ponte sull’Arno, a qualche centinaio di metri da casa sua, alle 21.45 della stessa sera in cui Martina aveva scavalcato il cancello di casa.
I genitori si erano accorti della sua assenza soltanto il mattino seguente.