La Stampa, 11 novembre 2014
La storia della vipera che mangia la scolopendra che, a sua volta, mangia la vipera dall’interno. Muoiono tutte e due. Ma chi ha ucciso l’altro? Una favola dell’orrore
Sono animali velenosi e sono morti entrambi, ma quale dei due ha mangiato l’altro? Una storia vera da film dell’orrore ha fatto il giro del web ed è riassunta in una foto: come nei western, si vedono due cadaveri dopo un duello, una vipera stecchita e spaccata a metà, dalla cui pancia fuoriesce un centopiedi, anche lui senza vita.
L’ha pubblicata «Ecologica Montenegrina», la rivista scientifica del dipartimento di Ecologia dell’Università del Montenegro. È stata eseguita da alcuni ricercatori imbattutisi nelle spoglie di una vipera che aveva inghiottito una grande scolopendra adulta. L’insetto, evidentemente, non ha fatto come Giona nel ventre della balena o come consiglia Dan Albergotti in «Things to do in the belly of the whale»: «Conta le costole, cerca di vedere il cielo azzurro attraverso lo sfiatatoio, accendi piccoli fuochi con gli scafi distrutti delle barche e pescherecci, sogna la spiaggia, cerca le tracce di chi è stato qui prima di te. Ascolta il tuo cuore che batte, ringrazia di essere vivo, con tutte le tue speranze. Puoi riposarti e aspettare».
La scolopendra (detta anche centopiedi) non s’è riposata, ha mangiato dall’interno la vipera, ne ha bucato la pelle e ha tentato di uscire ma non c’è riuscita completamente.
I ricercatori effettuavano uno studio sul campo nell’isola di Golem Grad, detta anche isola del serpenti proprio per l’abbondanza di rettili. Si sono imbattuti nelle spoglie di una giovane vipera dal corno (vive anche nell’Italia Nord-orientale ed è la più pericolosa fra le vipere europee), da cui spuntava il capo di un centopiedi, per la precisione una Scolopendra cingulata: è lunga 10-15 centimetri e morde di rado, provoca un gran male o poco più ma va affrontata con prudenza perché è uno degli artropodi più velenosi d’Italia dopo la malmignatta e il ragno violino.
Le scolopendre mangiano insetti, ragni ed altri artropodi. Le vipere adulte mangiano lucertole, topi, uccellini: ma quelle giovani, almeno a Golem Grad, mangiano soprattutto scolopendre. L’incauta misurava 20 centimetri, ha inghiottito una scolopendra adulta lunga 15 centimetri e – soprattutto – più pesante di lei. Una cena indigesta che fa pensare a certi «abbracci» in politica, a certe relazioni con i professionisti dell’amicizia: si deve trangugiare tutto e alla fine nessuno resta vivo.