la Repubblica, 10 novembre 2014
Al dibattito su «Unioni gay e fine vita», Alberto Zelger, consigliere comunale di Verona ha detto: «Le donne hanno un cervello diverso da quello degli uomini, basta leggere gli studi scientifici e guardare come parcheggiano l’auto»
Peccato non aver potuto assistere, pochi giorni fa, al dibattito su «Unioni gay e fine vita», organizzato alla Gran Guardia di Verona, con 500 persone in sala, ospite illustre Marco Pannella. In questa aulica cornice, Alberto Zelger, consigliere comunale di Verona, eletto nella «Lista Tosi», e noto integralista, simpatizzante delle «Sentinelle in piedi», si è così espresso: «Le donne hanno un cervello diverso da quello degli uomini, basta leggere gli studi scientifici e guardare come parcheggiano l’auto». Pare che anche il Tosi fosse presente quando Zelger ha rinforzato la tesi: «Del resto guardiamo che cosa accade se la parte sinistra di un uomo viene colpita da un oggetto. Lui smette di parlare, mentre la donna continua». Testuale, riferito tra virgolette, nelle cronache locali. Pannella, fischiato, li ha guardati dritto negli occhi: «Dovreste essere meno uterini».