Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  settembre 15 Lunedì calendario

Biografia di Luigi Mascheroni

Varese 31 maggio 1967. Giornalista. Ha collaborato al Sole 24 Ore, al Foglio e a diverse riviste letterarie. Dal 2001 è al Giornale. Insegna Teoria e tecniche dell’informazione culturale all’Università Cattolica di Milano. Nel 2007 ha pubblicato Il clan dei Milanesi (BookTime) e un racconto nell’antologia Pronti per Einaudi (Coniglio). Del 2010 è Manuale della cultura italiana (Excelsior 1881 editore), un dizionario per voci della società culturale italiana e dei suoi luoghi comuni. Ultimo libro Scegliere i libri è un’arte, collezionarli una follia. Ritratti d’autore dei peggiori bibliofili d’Italia (Biblohaus 2012).
• «Se si provasse un confronto tra le collane italiane fino agli anni ’60-70, e anche ’80-90 (ad esempio l’eccellente “Letterature” di Theoria o la “Collana praghese” di e/o), e quelle post-Duemila, ci sarebbe da preoccuparsi. È vero: grandi titoli continuano a uscire in collane come “Fabula” e la “Biblioteca Adelphi”, ad esempio, o “La memoria” di Sellerio (e sopravvive tenacemente, per la poesia, “Lékythos” di Crocetti, mentre “Poesia” di Garzanti ha chiuso), ma novità significative, negli ultimi 15 anni, se ne vedono poche (…) Intanto, i gloriosi (un tempo) “Meridiani” accolgono Eugenio Scalfari mentre “La Scala” di Rizzoli o “Stile libero” di Einaudi (a caso) per ogni titolo buono/ottimo, ne portano in libreria dieci inutili. Ma, naturalmente, questa è solo una nostra - altrettanto inutile – impressione» [Grn 30/6/2014].
• Adora la marmellata d’arance, le penne e il cinema.