6 febbraio 1970
Sciopero indetto da Cgil, Cisl e Uil
• Lo sciopero generale di due ore, indetto da CgiI, Cisl e Uil, si e svolto secondo il programma stabilito dai sindacati che in una nota annunciano «l’adesione alla protesta contro le repressioni e per una politica di riforme». Il comunicato dice: «In molte aziende, durante la fermata, si sono svolte delle assemblee». A conclusione del dibattito i lavoratori hanno dichiarato di essere pronti ad impedire a qualsiasi costo un rigurgito repressivo». Hanno inoltre manifestato la «ferma volontà di riprendere l’azione sindacale per i grandi temi che riguardano le riforme». Si sollecita «una soluzione soddisfacente dei problemi della casa e degli affitti»; si chiede che «le retribuzioni siano liberate dalle inique trattenute». Si propongono inoltre «un efficiente servizio sanitario nazionale e provvedimenti che frenino l’ascesa dei prezzi in difesa del potere di acquisto dei salari». La nota dei sindacati riporta la percentuale degli scioperanti nei diversi settori e cita tra le aziende più importanti, alcuni stabilimenti della Fiat: Mirafiori e Fonderie, sciopero quasi totale.