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 2014  agosto 06 Mercoledì calendario

Biografia di Roberto Pannunzi

• Roma 4 marzo 1948. Narcotrafficante. Per la cronaca il “Pablo Escobar dell’Italia”. Detenuto al 41 bis. Arrestato a Bogotà (Colombia), il 5 luglio 2013. Deve espiare una pena di anni 12, mesi 5 e giorni 26 di reclusione. Era ricercato dal 2010, quando evase da una confortevole clinica romana, dove era detenuto in regime di arresti domiciliari per ragioni di salute (è cardiopatico), «privo di sorveglianza, nonostante, già all’epoca fosse considerato il protagonista indiscusso del narcotraffico internazionale e il massimo referente dei cartelli sudamericani per la cocaina e turchi per l’eroina» (relazione Dna 2013).
• Non è affiliato alla ‘ndrangheta, ma in Sud America rivestiva il ruolo di emissario delle ‘ndrine, soprattutto della jonica, per la contrattazione e l’acquisto di cocaina. Secondo la DNA era il broker internazionale del traffico di cocaina per conto delle famiglie Morabito, Coluccio-Aquino, Romeo, Bruzzaniti, Sergi, Trimboli e Papalia.
• Negli anni 80 importava eroina negli States per conto di Stefano Bontade e Salvatore Inzerillo. Vanta collaborazioni anche con la mafia turca e il clan dei marsigliesi (in cui ha coinvolto il figlio Alessandro, pure lui detenuto).
• Arrestato in un centro commerciale di Bogotà, era in possesso di una carta d’identità venezuelana a nome Silvano Martino. Per arrestarlo il PM Nicola Gratteri, collaborò dall’Italia con la polizia colombiana e la Drug Enforcement Agency (Dea) statunitense. (a cura di Paola Bellone).