Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

 

Gaza Non regge la tregua di 72 ore annunciata giovedì sera da Usa e Onu: Hamas l’ha rotta, raccontano i portavoce di Tsahal, catturando ieri alle 9.30 un ufficiale israeliano, Hadar Goldin, 23 anni, mentre era in missione dentro la Striscia di Gaza per distruggere un tunnel scavato dai miliziani. Dalla galleria — è la ricostruzione dell’esercito — è sbucato un attentatore suicida, che si è fatto esplodere uccidendo due soldati. Goldin, della Brigata Givati, è stato portato via dagli altri uomini del commando. I comandanti hanno subito attivato la procedura prevista in questi casi: l’artiglieria ha bombardato in modo massiccio l’area dell’attacco per provare a impedire la fuga degli estremisti. Nel bombardamento sono morti almeno 62 palestinesi. Barack Obama ha condannato Hamas per «la violazione della tregua», ma i portavoce dei fondamentalisti dicono che «nessuna incursione è stata effettuata dalle nostre forze dopo le 8 del mattino».

Pantani Dieci anni dopo la morte di Marco Pantani, la procura di Rimini ha riaperto il caso, e stavolta l’ipotesi investigativa, messa nero su bianco dal procuratore Paolo Giovagnoli, non è più quella, originale, di «morte come conseguenza accidentale di overdose», ma quella di «omicidio volontario». Pantani venne ritrovato la notte di San Valentino del 2004, intorno alle 22, all’interno della stanza D5 del residence Le Rose, di Rimini, a due passi dal mare. La polizia entrò nella camera e lo trovò lì, rigido, col volto immerso nel sangue. Nella stanza c’era molta cocaina, gli investigatori da subito non ebbero dubbi: era overdose. In questi anni, però, diversi libri e inchieste hanno sostenuto che le cose non potevano essere andate come ricostruito dalla polizia nelle indagini durate solo 55 giorni. Ci sono circostanze, fatti e dettagli in contraddizione tra di loro, se non letteralmente privi di senso: le ferite da calci e pugni, il corpo trascinato, ecc. Proprio partendo da quei dettagli le indagini difensive sono ripartite per arrivare poi, dopo mesi di lavoro, sentiti i testimoni e interpellati i professionisti, all’ipotesi di omicidio. L’elemento che ha persuaso definitivamente il procuratore Giovagnoli a partire con la nuova inchiesta, è la perizia medico legale eseguita per conto della famiglia Pantani dal professor Francesco Maria Avato, che alla fine del proprio lavoro conclude: «Le ferite sul corpo di Marco Pantani non sono auto procurate, ma opera di terzi» (Mensurati e Pinci, Rep).

Senato Primo sì al Senato «a 100», con 95 membri scelti dai consigli regionali e cinque di nomina presidenziale: l’assemblea di Palazzo Madama ha approvato gli articoli 1 e 2 della riforma costituzionale (quelli fondamentali, su composizione e funzioni del Senato), cancellando così il bicameralismo perfetto e archiviando l’eleggibilità dei senatori.

Bonus Il governo prevedeva di estendere il bonus da 80 euro che adesso riguarda solo i lavoratori dipendenti con un reddito al di sotto dei 26 mila euro lordi l’anno ad altre tre categorie: i pensionati, i lavoratori autonomi e i cosiddetti incapienti, cioé le persone che hanno un reddito così basso (meno di 8 mila euro lordi l’anno) da non pagare le tasse. Ma a causa di una ripresa più lenta del previsto e di una spending review non così facile, Renzi ieri ha fatto capire che l’operazione è quasi impossibile: «Saremo in grado di garantire il bonus da 80 euro a chi li ha avuti? Sì. Riusciremo a estendere la platea? Non sono in grado di garantirlo, ci proveremo».

Spiagge Il Sindacato italiano balneari, che raccoglie più di 10 mila operatori del settore, stima che a causa del maltempo di luglio il calo delle presenze nelle nostre spiagge è stato in media del 40 per cento, con picchi del 70. I risultati peggiori in Campania e Marche, seguite da Liguria e Toscana, dove i bagnanti sono la metà dello scorso anno. Se la cavano solo Sicilia e Sardegna, con un calo del 15 per cento e il Veneto, che può contare su una piccola ripresa del turismo in arrivo da Austria e Germania. Nel complesso il danno economico è di 400 milioni di euro, mentre circa 50mila lavoratori giornalieri sono rimasti a casa.

Amore e passione La neuroscienziata Stephanie Cacioppo, osservando centinaia di cervelli, ha dimostrato che passione e amore si distinguono a livello di circuiti neurali. C’è un’area chiamata insula la cui parte anteriore è attivata dall’amore ma non dal desiderio. La parte posteriore invece è attivata dal desiderio e non dall’amore. La neuroscienziata ha poi studiato i movimenti oculari di uomini e donne con una tecnica chiamata «eye-tracking». I soggetti hanno guardato su un monitor dei modelli o delle modelle, mentre una telecamera riprendeva durata, numero, direzione degli sguardi. A tutti è stato chiesto di decidere rapidamente se le figure di fronte rappresentassero dei potenziali partner sentimentali o sessuali. Il modo di guardare è risultato lo stesso per femmine e maschi: l’attenzione si concentra sempre in maggior misura sui volti, qualunque sia l’emozione prevalente, ma le scorribande visive verso i dettagli corporei sono più numerose quando subentra la componente sessuale. (Anna Meldolesi, Cds)

Bisset Jacqueline Bisset, che il 13 settembre compirà 70 anni: «La cosa, per il momento, mi è indifferente». L’attrice è felice di «essere considerata una donna attraente, mi succede ancora oggi» e dice che la sua priorità è «essere in forma»: «La chirurgia plastica? Serve alle donne deboli, insicure. Io associo l’età biologica alla salute. Al momento mi sento molto bene. Vivo nel presente e nel futuro. Ho nostalgia di domani». (Valerio Cappelli, Cds)

(a cura di Roberta Mercuri)