IoDonna, 18 dicembre 2004, 3 luglio 2014
Tags : Duemilaquattro
Amori e passioni dell’anno • Doppio matrimonio con divorzio lampo per Britney Spears • L’addio tra Ben Affleck e Jennifer Lopez • Scandalo a Houston • Una coppia che non avremmo mai voluto vedere: Elisabetta Canalis e Adriano Giannini • Ocean’s twelve a Roma • Situazionismo di Flavia Vento • La casalinga Loredana Leccisi • Terzo figlio per Beckham e Vittoria • Quentin Tarantino con Sofia Coppola? • Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi • Eva (Catizone) e Adamo (Nicola) • Stefano Accorsi nudo • Alba Parietti del Terzo Millennio
IoDonna, 18 dicembre 2004
Lo sappiamo, è un inverno faticoso. Il labbro della Lecciso. La pentola di Bettarini. Il matrimonio di Anna Falchi. Il parto gemellare di Julia Roberts. L’improvviso desiderio di privacy di Britney e J Lo. Non vi raccapezzate più, tener dietro ai rotocalchi è più complicato che venire a capo della lista dei regali di Natale. Vi sembra che succeda tutto all’improvviso. Che un anno scarso in quanto a pettegolezzi succulenti, improvvisamente acceleri sul finale. Che non ci siano più le principesse da rotocalco di una volta. Un po’ è così, ma in parte è stato un anno vissuto preparandosi al gran finale.
È il 3 gennaio quando Britney Spears, a Las Vegas con un ex compagno di scuola, Jason Allen Alexander, se lo sposa e ne divorzia nel giro di cinquantacinque ore, dando materiale ai comici di tutta America e non solo. In settembre Britney si sposerà di nuovo, questa volta più stabilmente, col ballerino Kevin Federline, scippato alla donna con la quale aveva già una figlia e da cui ne stava aspettando un secondo. La convivente di Kevin partorisce in luglio Kaleb, il figlio di colui per il quale Britney ha annunciato un rallentamento della propria carriera (e anche dei dischi che ci verranno a mancare). Da un matrimonio inaspettato a uno troppo annunciato: gennaio vede la fine della relazione più copertinata dell’anno precedente, quella tra Ben Affleck e Jennifer Lopez, il mostro a due teste che la stampa americana ha ribattezzato Bennifer. Dopo aver annunciato fidanzamenti, date di matrimonio, litigi, rappacificazioni, dopo che lui si è fatto beccare con delle spogliarelliste e lei ha rivisto P. Diddy, dopo che il loro film insieme non è stato visto neppure dai parenti stretti, J. Lo, comunicando ufficialmente la rottura, chiede «di rispettare la sua privacy in questo difficile momento». Una settimana dopo, si fa vedere in giro con tale Marc Anthony. (In Italia, nel frattempo, ci si diletta col bisticcio tra Paolo Bonolis e Antonio Ricci).
Febbraio s’inaugura con la finale del campionato di football, a Houston, Texas. Davanti a uno stadio pieno, e nella diretta televisiva cui sta incollata l’America intera, Justin Timberlake (l’uomo che si prese la verginità di Britney, attualmente fidanzato con Cameron Diaz) strappa la camicetta a Janet Jackson, facendola restare con un capezzolo al vento - coperto da un enorme piercing, ma pur sempre al vento. Gli americani si scandalizzano come fosse la prima tetta non solo della storia della televisione ma addirittura della storia dell’umanità. In Italia, ”Novella 2000” dedica una copertina alla coppia che non avremmo mai voluto vedere, Elisabetta Canalis e Adriano Giannini. Le italiane hanno sopportato che lui schiaffeggiasse Madonna, ma non tollerano quest’affronto. Grazie al cielo, la storia - fosse mediatica o reale - si sgonfia, dei due non si sa più nulla e in estate, come ogni estate, Eli verrà data per rifidanzata con Bobo Vieri (con dichiarazioni del babbo che spera che il calciatore faccia della figlia una donna onesta).
Marzo è il secondo mese in cui le italiane sopportano che Ascanio Pacelli, il più bel pezzo di carne mai approdato sul set del ”Grande Fratello”, si faccia maltrattare da Katia Pedrotti, una in minigonna che aveva cominciato il programma annunciando che le donne non la sopportano perché lei è «troppo bella e troppo di buona famiglia». Le italiane si consolano pensando che è solo una trovata degli autori del reality, e non durerà. (Dicembre 2004: il ”GF 4” è finito da otto mesi. Ascanio e Katia stanno ancora insieme. Le nozze sono annunciate per il 2005. Si spera vivamente facciano la fine di quelle di Bennifer). Marzo è anche il mese di Sanremo, quel Sanremo nel corso del quale - mentre la conduttrice Simona Ventura è impegnata a sfiorare la rissa con il direttore artistico Tony Renis - Stefano Bettarini dà un’intervista della quale ci ricorderemo in inverno. Un’intervista in cui dice che sua moglie non gli piace tanto fisicamente, e che per fortuna a stare con lui si è un po’ rifinita, prima era più burina.
Aprile è il più crudele dei mesi: gli uomini più belli di Hollywood - George Clooney e Brad Pitt, per fare solo due nomi - si trasferiscono a Roma per girare ”Ocean’s twelve”, ma vengono tenuti al riparo dalle abitanti della città (e dalle loro amiche in apposita trasferta) da un’organizzazione che conosce la pericolosità degli ormoni femminili. In città, scatta la ricerca degli agganci in Senato: per le scene girate in zona Pantheon, l’intero quartiere viene chiuso, accesso garantito solo ai fortunati che lavorano nelle istituzioni. Dalle finestre del Senato si vedono le comparse mettersi in posa sotto il sole a picco, mentre Brad Pitt se ne sta tranquillo all’ombra. Julia Roberts con un cuscino sotto i vestiti (nel film si finge in stato di gravidanza avanzata) porta crisi di nervi nelle redazioni dei rotocalchi: ha appena annunciato la gravidanza, dovrebbe essere di un paio di mesi, perché quella pancia enorme?
Maggio è mese di sviluppi. Innanzutto ”La fattoria”, reality show che manda a spalare letame il demi monde di aspiranti celebri che non è stato ad affamarsi sull’’Isola dei Famosi”. La ”Fattoria” ha il suo momento di massima notorietà quando il televenditore Roberto da Crema bestemmia in diretta (e viene subito espulso) e il suo momento di massimo situazionismo quando Flavia Vento, ex ragazza muta di ”Libero”, crea lo scompiglio rifiutandosi di fare lavori contadini e liquidando i suoi compagni di programma con frasi del tipo «io non sono come voi, io ciò dei valori» (in estate, Flavia porterà i suoi valori nella Margherita, dichiarandosi pacifista, antiberlusconiana e quant’altro).
Il personaggio cui guardare con più attenzione è però Loredana Lecciso, una delle prime a uscire, famosa fin lì come compagna di Al Bano Carrisi. Ineffabile quasi quanto Flavia Vento, agli inviti dei compagni a darsi più da fare con i lavori di casa, Loredana risponde con la diffida a mettere in discussione i suoi «valori di donna e di mamma».
Altra storia dagli sviluppi da soap è quella di David Beckham: in aprile, una tal Rebecca Loos ha venduto i suoi sms sconci ai tabloid. La moglie Victoria resta al suo fianco, i due promettono querele e concepiscono un terzo figlio (quello della rappacificazione) e Rebecca Loos, pochi mesi dopo sarà una delle protagoniste dell’edizione inglese della ”Fattoria”.
Giugno è mese di strascichi: il 5, J. Lo sposa Marc Anthony (il tizio che aveva cominciato a frequentare a gennaio). Miracolo: la signora Anthony manterrà per il resto dell’anno il proposito di non parlare alla stampa della propria vita privata. Il mondo s’interroga sulla relazione Quentin Tarantino - Sofia Coppola (i due sono stati visti a Cannes e sì, par proprio stiano insieme) ma soprattutto sulla frase che Tarantino ha mormorato all’orecchio di Michael Moore consegnandogli la Palma d’oro. Non c’era un bisbiglio tanto misterioso, guarda un po’, dal finale di Lost in traslation, il film di Sofia Coppola che si chiudeva con Bill Murray che sussurrava chissà che all’orecchio di Scarlett Johansson.
Luglio. Stavate in pensiero per Ben Affleck? Niente paura: in luglio inizia a uscire con Jennifer Garner. Nel frattempo l’ereditiera Paris Hilton, con già in curriculum un video porno messo in rete da un suo ex fidanzato, lascia il nuovo fidanzato, l’ex Backstreet boy Nick Carter (forse per lanciare il gran finale del suo reality show, ”The simple life 2”, in cui lei e l’altra giovane miliardaria Nicole Richie fanno la vita di due ragazze qualunque). Paris spiega di aver lasciato Nick su consiglio della sua sensitiva di fiducia, per telefono, e di essere subito dopo andata al centro per la Kabbalah di Los Angeles a farsi dare un nuovo braccialettino rosso.
Ad agosto eravate preoccupate. Come darvi torto? L’estate sembrava davvero misera, quanto a storie italiane. Con le prime piogge tutto esplode: Pippo e Katia si separano, e lui pare abbia addirittura una storia con la segretaria; Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi vengono finalmente fotografati insieme (a parziale consolazione per le fan di lui, lei si rivela praticamente priva di seno); infine il sindaco di Cosenza, Eva Catizone, annuncia di essere incinta del marito di un’altra, Nicola Adamo, incidentalmente segretario regionale dei Ds. Fra una battuta su ”Adamo ed Eva” e l’altra, le opinioniste insorgono contro il poverino, il quale in realtà si era detto pronto a prendersi le proprie responsabilità, invece di negare anche l’evidenza come un presidente Usa qualunque.
Settembre significa festival del cinema di Venezia, ovvero una notizia brutta (presto smentita) e una bella (che par proprio sia vera). La diceria infondata riguarderebbe una relazione di Nicole Kidman con Flavio Briatore: francamente, più di quanto il senso estetico di noi lettrici sia disposto a sopportare. I fatti provati riguardano invece Stefano Accorsi e le sue misure vitali, che svettano ignude nel film di Michele Placido. Le spettatrici un po’ si rallegrano, un po’ s’indignano per la relazione di Accorsi con una certa francese: fuga dei cervelli, e del resto.
Ottobre ha un solo nome: Ventura. A separazione da Stefano Bettarini annunciata, i più improbabili pettegolezzi su Simona si scatenano. Spaziano da una sua relazione con Giorgio Gori (produttore dell’’Isola dei famosi” e marito di Cristina Parodi) a ripetuti tradimenti da parte di Bettarini; da una sua cotta per quello che sarà il vincitore dell’’Isola”, Sergio Muniz, alla confessione della valletta Alessia Fabiani di aver avuto una storiella estiva con Bettarini quando il matrimonio con Simona era ancora (apparentemente) saldo. Come tutte le donne tradite, Simona si fa forza, porta a termine la seconda edizione dell’’Isola dei famosi” in un trionfo di ascolti e dimagrisce persino (continua a vestirsi che peggio non si potrebbe, ma non si può avere tutto d’altronde). Il marito, nel frattempo, promette di scoperchiare pentole in cui cuociono i peccati della moglie. Il paese attende col fiato sospeso, Cristina Parodi pure.
Novembre si chiama Lecciso. Credevate di averla liquidata con ”La fattoria”, e invece lei torna con una gemella che non le somiglia affatto e inquietanti ambizioni ballerecce. L’indotto è sterminato: di Loredana beneficiano ”Domenica in” (che finalmente batte ”Buona domenica”), i rotocalchi (che montano il caso di un Al Bano furibondo e pronto alla separazione), i palinsesti televisivi tutti (dai tg ai talk show, non c’è programma che si privi delle Lecciso). Loredana - con le extension, il fissarsi nel monitor, il conciarsi da Marilyn o Kidman dei poveri per fare balletti che neppure nei villaggi vacanze, il cianciare a proposito di «carattere ironico delle nostre esibizioni» - è l’Alba Parietti del terzo millennio. Il paese si chiede come ha fatto meritarsela.
Dicembre. Mentre in tribunale cominciano le udienze per la separazione Bettarini-Ventura, le Lecciso approdano al luogo di lavoro da cui il resto delle donne televisive italiane sono partite: la scrivania di ”Striscia la notizia”, nel ruolo di Veline. Mentre l’ex maggiordomo di lady Diana, Paul Burrell, è in Australia, concorrente di ”I’m a celebrity... Get me out of here!” (versione inglese dell’’Isola dei famosi”), il primo dei nastri con le confessioni della principessa registrati dal suo insegnante di dizione Peter Settelen viene trasmesso dalla Nbc. Una Diana che sembra faccia un provino per un reality racconta come ci restò male alla famosa frase di Charles: «Ci amiamo... qualunque cosa significhi». Una Diana che sembra una qualunque Lecciso, più dolente ma altrettanto inadeguata alla fatica di essere se stessa.
Lo sappiamo, è un inverno faticoso. Il labbro della Lecciso. La pentola di Bettarini. Il matrimonio di Anna Falchi. Il parto gemellare di Julia Roberts. L’improvviso desiderio di privacy di Britney e J Lo. Non vi raccapezzate più, tener dietro ai rotocalchi è più complicato che venire a capo della lista dei regali di Natale. Vi sembra che succeda tutto all’improvviso. Che un anno scarso in quanto a pettegolezzi succulenti, improvvisamente acceleri sul finale. Che non ci siano più le principesse da rotocalco di una volta. Un po’ è così, ma in parte è stato un anno vissuto preparandosi al gran finale.
È il 3 gennaio quando Britney Spears, a Las Vegas con un ex compagno di scuola, Jason Allen Alexander, se lo sposa e ne divorzia nel giro di cinquantacinque ore, dando materiale ai comici di tutta America e non solo. In settembre Britney si sposerà di nuovo, questa volta più stabilmente, col ballerino Kevin Federline, scippato alla donna con la quale aveva già una figlia e da cui ne stava aspettando un secondo. La convivente di Kevin partorisce in luglio Kaleb, il figlio di colui per il quale Britney ha annunciato un rallentamento della propria carriera (e anche dei dischi che ci verranno a mancare). Da un matrimonio inaspettato a uno troppo annunciato: gennaio vede la fine della relazione più copertinata dell’anno precedente, quella tra Ben Affleck e Jennifer Lopez, il mostro a due teste che la stampa americana ha ribattezzato Bennifer. Dopo aver annunciato fidanzamenti, date di matrimonio, litigi, rappacificazioni, dopo che lui si è fatto beccare con delle spogliarelliste e lei ha rivisto P. Diddy, dopo che il loro film insieme non è stato visto neppure dai parenti stretti, J. Lo, comunicando ufficialmente la rottura, chiede «di rispettare la sua privacy in questo difficile momento». Una settimana dopo, si fa vedere in giro con tale Marc Anthony. (In Italia, nel frattempo, ci si diletta col bisticcio tra Paolo Bonolis e Antonio Ricci).
Febbraio s’inaugura con la finale del campionato di football, a Houston, Texas. Davanti a uno stadio pieno, e nella diretta televisiva cui sta incollata l’America intera, Justin Timberlake (l’uomo che si prese la verginità di Britney, attualmente fidanzato con Cameron Diaz) strappa la camicetta a Janet Jackson, facendola restare con un capezzolo al vento - coperto da un enorme piercing, ma pur sempre al vento. Gli americani si scandalizzano come fosse la prima tetta non solo della storia della televisione ma addirittura della storia dell’umanità. In Italia, ”Novella 2000” dedica una copertina alla coppia che non avremmo mai voluto vedere, Elisabetta Canalis e Adriano Giannini. Le italiane hanno sopportato che lui schiaffeggiasse Madonna, ma non tollerano quest’affronto. Grazie al cielo, la storia - fosse mediatica o reale - si sgonfia, dei due non si sa più nulla e in estate, come ogni estate, Eli verrà data per rifidanzata con Bobo Vieri (con dichiarazioni del babbo che spera che il calciatore faccia della figlia una donna onesta).
Marzo è il secondo mese in cui le italiane sopportano che Ascanio Pacelli, il più bel pezzo di carne mai approdato sul set del ”Grande Fratello”, si faccia maltrattare da Katia Pedrotti, una in minigonna che aveva cominciato il programma annunciando che le donne non la sopportano perché lei è «troppo bella e troppo di buona famiglia». Le italiane si consolano pensando che è solo una trovata degli autori del reality, e non durerà. (Dicembre 2004: il ”GF 4” è finito da otto mesi. Ascanio e Katia stanno ancora insieme. Le nozze sono annunciate per il 2005. Si spera vivamente facciano la fine di quelle di Bennifer). Marzo è anche il mese di Sanremo, quel Sanremo nel corso del quale - mentre la conduttrice Simona Ventura è impegnata a sfiorare la rissa con il direttore artistico Tony Renis - Stefano Bettarini dà un’intervista della quale ci ricorderemo in inverno. Un’intervista in cui dice che sua moglie non gli piace tanto fisicamente, e che per fortuna a stare con lui si è un po’ rifinita, prima era più burina.
Aprile è il più crudele dei mesi: gli uomini più belli di Hollywood - George Clooney e Brad Pitt, per fare solo due nomi - si trasferiscono a Roma per girare ”Ocean’s twelve”, ma vengono tenuti al riparo dalle abitanti della città (e dalle loro amiche in apposita trasferta) da un’organizzazione che conosce la pericolosità degli ormoni femminili. In città, scatta la ricerca degli agganci in Senato: per le scene girate in zona Pantheon, l’intero quartiere viene chiuso, accesso garantito solo ai fortunati che lavorano nelle istituzioni. Dalle finestre del Senato si vedono le comparse mettersi in posa sotto il sole a picco, mentre Brad Pitt se ne sta tranquillo all’ombra. Julia Roberts con un cuscino sotto i vestiti (nel film si finge in stato di gravidanza avanzata) porta crisi di nervi nelle redazioni dei rotocalchi: ha appena annunciato la gravidanza, dovrebbe essere di un paio di mesi, perché quella pancia enorme?
Maggio è mese di sviluppi. Innanzutto ”La fattoria”, reality show che manda a spalare letame il demi monde di aspiranti celebri che non è stato ad affamarsi sull’’Isola dei Famosi”. La ”Fattoria” ha il suo momento di massima notorietà quando il televenditore Roberto da Crema bestemmia in diretta (e viene subito espulso) e il suo momento di massimo situazionismo quando Flavia Vento, ex ragazza muta di ”Libero”, crea lo scompiglio rifiutandosi di fare lavori contadini e liquidando i suoi compagni di programma con frasi del tipo «io non sono come voi, io ciò dei valori» (in estate, Flavia porterà i suoi valori nella Margherita, dichiarandosi pacifista, antiberlusconiana e quant’altro).
Il personaggio cui guardare con più attenzione è però Loredana Lecciso, una delle prime a uscire, famosa fin lì come compagna di Al Bano Carrisi. Ineffabile quasi quanto Flavia Vento, agli inviti dei compagni a darsi più da fare con i lavori di casa, Loredana risponde con la diffida a mettere in discussione i suoi «valori di donna e di mamma».
Altra storia dagli sviluppi da soap è quella di David Beckham: in aprile, una tal Rebecca Loos ha venduto i suoi sms sconci ai tabloid. La moglie Victoria resta al suo fianco, i due promettono querele e concepiscono un terzo figlio (quello della rappacificazione) e Rebecca Loos, pochi mesi dopo sarà una delle protagoniste dell’edizione inglese della ”Fattoria”.
Giugno è mese di strascichi: il 5, J. Lo sposa Marc Anthony (il tizio che aveva cominciato a frequentare a gennaio). Miracolo: la signora Anthony manterrà per il resto dell’anno il proposito di non parlare alla stampa della propria vita privata. Il mondo s’interroga sulla relazione Quentin Tarantino - Sofia Coppola (i due sono stati visti a Cannes e sì, par proprio stiano insieme) ma soprattutto sulla frase che Tarantino ha mormorato all’orecchio di Michael Moore consegnandogli la Palma d’oro. Non c’era un bisbiglio tanto misterioso, guarda un po’, dal finale di Lost in traslation, il film di Sofia Coppola che si chiudeva con Bill Murray che sussurrava chissà che all’orecchio di Scarlett Johansson.
Luglio. Stavate in pensiero per Ben Affleck? Niente paura: in luglio inizia a uscire con Jennifer Garner. Nel frattempo l’ereditiera Paris Hilton, con già in curriculum un video porno messo in rete da un suo ex fidanzato, lascia il nuovo fidanzato, l’ex Backstreet boy Nick Carter (forse per lanciare il gran finale del suo reality show, ”The simple life 2”, in cui lei e l’altra giovane miliardaria Nicole Richie fanno la vita di due ragazze qualunque). Paris spiega di aver lasciato Nick su consiglio della sua sensitiva di fiducia, per telefono, e di essere subito dopo andata al centro per la Kabbalah di Los Angeles a farsi dare un nuovo braccialettino rosso.
Ad agosto eravate preoccupate. Come darvi torto? L’estate sembrava davvero misera, quanto a storie italiane. Con le prime piogge tutto esplode: Pippo e Katia si separano, e lui pare abbia addirittura una storia con la segretaria; Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi vengono finalmente fotografati insieme (a parziale consolazione per le fan di lui, lei si rivela praticamente priva di seno); infine il sindaco di Cosenza, Eva Catizone, annuncia di essere incinta del marito di un’altra, Nicola Adamo, incidentalmente segretario regionale dei Ds. Fra una battuta su ”Adamo ed Eva” e l’altra, le opinioniste insorgono contro il poverino, il quale in realtà si era detto pronto a prendersi le proprie responsabilità, invece di negare anche l’evidenza come un presidente Usa qualunque.
Settembre significa festival del cinema di Venezia, ovvero una notizia brutta (presto smentita) e una bella (che par proprio sia vera). La diceria infondata riguarderebbe una relazione di Nicole Kidman con Flavio Briatore: francamente, più di quanto il senso estetico di noi lettrici sia disposto a sopportare. I fatti provati riguardano invece Stefano Accorsi e le sue misure vitali, che svettano ignude nel film di Michele Placido. Le spettatrici un po’ si rallegrano, un po’ s’indignano per la relazione di Accorsi con una certa francese: fuga dei cervelli, e del resto.
Ottobre ha un solo nome: Ventura. A separazione da Stefano Bettarini annunciata, i più improbabili pettegolezzi su Simona si scatenano. Spaziano da una sua relazione con Giorgio Gori (produttore dell’’Isola dei famosi” e marito di Cristina Parodi) a ripetuti tradimenti da parte di Bettarini; da una sua cotta per quello che sarà il vincitore dell’’Isola”, Sergio Muniz, alla confessione della valletta Alessia Fabiani di aver avuto una storiella estiva con Bettarini quando il matrimonio con Simona era ancora (apparentemente) saldo. Come tutte le donne tradite, Simona si fa forza, porta a termine la seconda edizione dell’’Isola dei famosi” in un trionfo di ascolti e dimagrisce persino (continua a vestirsi che peggio non si potrebbe, ma non si può avere tutto d’altronde). Il marito, nel frattempo, promette di scoperchiare pentole in cui cuociono i peccati della moglie. Il paese attende col fiato sospeso, Cristina Parodi pure.
Novembre si chiama Lecciso. Credevate di averla liquidata con ”La fattoria”, e invece lei torna con una gemella che non le somiglia affatto e inquietanti ambizioni ballerecce. L’indotto è sterminato: di Loredana beneficiano ”Domenica in” (che finalmente batte ”Buona domenica”), i rotocalchi (che montano il caso di un Al Bano furibondo e pronto alla separazione), i palinsesti televisivi tutti (dai tg ai talk show, non c’è programma che si privi delle Lecciso). Loredana - con le extension, il fissarsi nel monitor, il conciarsi da Marilyn o Kidman dei poveri per fare balletti che neppure nei villaggi vacanze, il cianciare a proposito di «carattere ironico delle nostre esibizioni» - è l’Alba Parietti del terzo millennio. Il paese si chiede come ha fatto meritarsela.
Dicembre. Mentre in tribunale cominciano le udienze per la separazione Bettarini-Ventura, le Lecciso approdano al luogo di lavoro da cui il resto delle donne televisive italiane sono partite: la scrivania di ”Striscia la notizia”, nel ruolo di Veline. Mentre l’ex maggiordomo di lady Diana, Paul Burrell, è in Australia, concorrente di ”I’m a celebrity... Get me out of here!” (versione inglese dell’’Isola dei famosi”), il primo dei nastri con le confessioni della principessa registrati dal suo insegnante di dizione Peter Settelen viene trasmesso dalla Nbc. Una Diana che sembra faccia un provino per un reality racconta come ci restò male alla famosa frase di Charles: «Ci amiamo... qualunque cosa significhi». Una Diana che sembra una qualunque Lecciso, più dolente ma altrettanto inadeguata alla fatica di essere se stessa.
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