19 giugno 2014
Tags : Rossella Orlandi
Biografia di Rossella Orlandi
• Empoli 17 novembre 1956. Già direttore regionale dell’Agenzia delle entrate del Piemonte, dal giugno 2014 capo dell’Agenzia delle entrate (al posto di Attilio Befera). «Miss fisco».
• Laureata in Giurisprudenza all’Università di Firenze nel 1980, nel 1981 è entrata nell’Ufficio imposte dirette di Empoli con il ruolo di vice direttore tributario. Dopo gli anni passati a Firenze, dove nel 2000 diventa dirigente di seconda fascia, con l’incarico di Capo ufficio controlli fiscali della direzione regionale della Toscana, il grande salto arriva nel 2006 quando a guidare l’Agenzia è Massimo Romano che la chiama a Roma promuovendola dirigente generale con le funzioni di Direttore centrale aggiunto dell’Accertamento.
• «Ha lavorato per qualche anno come “numero due” alla direzione dell’accertamento, un ruolo chiave perché decide e attua le strategie per la lotta all’evasione. Il suo curriculum si caratterizza proprio per la lotta contro chi evade il fisco, con una particolare attenzione sui contribuenti di grandi dimensioni. È stata capo dell’ufficio controlli della direzione regionale della Toscana, quindi all’ufficio governo dell’accertamento e degli studi di settore della stessa direzione, prima di diventare il capo dell’accertamento regionale della Toscana. Dopo l’impegno nella sede centrale come direttore centrale aggiunto della direzione nazionale dell’accertamento è stata nominata direttore dell’Agenzia in Piemonte. Oltre ad occuparsi delle attività istituzionali nei settori del controllo e dell’assistenza ai contribuenti, Orlandi ha promosso diversi progetti di educazione civica-fiscale, destinati a particolari categorie di contribuenti quali colf e badanti stranieri (con il progetto “Colf e Badanti senza frontiere”), detenuti in procinto di concludere il periodo di reclusione che nel futuro intendono aprire una piccola impresa (con il progetto “Fare impresa per il domani”), studenti delle scuole superiori del Piemonte (con il concorso “Il fisco nell’Unità d’Italia” e con il concorso sul contrasto all’evasione fiscale). Sempre in Piemonte Orlandi ha avviato progetti di educazione civica-fiscale destinati al recupero di ragazzi disadattati, progetti dedicati ai ragazzi delle scuole medie della Regione e iniziative rivolte agli studenti universitari. E, infine, iniziative finalizzate ad agevolare i cittadini: dall’apertura dello sportello dell’Agenzia delle entrate presso l’ospedale Sant’Anna di Torino all’organizzazione di incontri pubblici» (La Stampa).
• «Da sempre vicina alla sinistra, Orlandi è amica d’infanzia dell’ex parlamentare toscano Alberto Fluvi, già capogruppo Pd in commissione Finanze di Montecitorio, uno che ha sempre masticato politica e fisco» (Nunzia Penelope) [Fog 14/6/2014].
• È una delle persone a cui si deve la realizzazione del redditometro: «Chiariamoci subito: non è il Grande fratello fiscale. Non è uno strumento di massa e non verrà utilizzato così» (a Gianluca Paolucci) [Sta 17/1/2013].