Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Livorno 4 settembre 1970. Politico. Tra i fondatori del Movimento 5 Stelle. Da giugno 2014 sindaco di Livorno (il primo non appartenente a un partito di sinistra dal Dopoguerra).
• Laureato in Ingegneria aerospaziale a Pisa e attualmente iscritto a Storia contemporanea. Sulla sua pagina Facebook ha scritto di aver «contribuito al progetto del primo generatore eolico prodotto da Enel» e di essere stato eletto «nel consiglio direttivo dell’Ordine Provinciale degli Ingegneri di Livorno», dove è stato anche «tesoriere». Si è dedicato per anni a lavorare come analista di sistemi complessi.
• «Volto mite e pacioso, è un ambientalista convinto, uno che votava Verdi, qualche volta i Radicali, “una volta da giovanissimo perfino Democrazia Proletaria. Anche se non ho mai fatto politica nei partiti, sì, io sono di sinistra, vengo da lì”» (Andrea Senesi) [Cds 10/6/2014].
• Padre operaio che ha lavorato prevalentemente nel settore petrolchimico in piattaforme in tutto il mondo, nonno paterno operaio anche lui ma alla Montedison di Marghera dove è morto molto giovane a causa di un tumore ai polmoni, nonno materno contadino a Castagneto Carducci («È stato veramente un gigante in tutta la sua esistenza. Nonno Pilade era un grandissimo uomo e pensate non sapeva nemmeno scrivere. Una delle persone più grandi che io abbia mai avuto il piacere di incontrare nella vita»). Un fratello Tommaso morto neonato a causa di una malformazione cardiaca congenita e una sorella di vent’anni più giovane.
• Alle amministrative 2014 al primo turno aveva preso il 19 per cento dei voti, mentre al ballottaggio ha sconfitto il candidato del Pd Marco Ruggeri con il 53% dei consensi grazie all’appoggio ufficiale di una lista di estrema sinistra, due liste civiche, una legata a Fratelli d’Italia e persino della Lega.
• Appassionato di fotografia e vela.
• Fidanzato con Anna e prossimo a diventare padre di Camilla.