Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Tremadoc (Galles) 16 agosto 1888 - Clouds Hill (Inghilterra) 19 maggio 1935. T. E. Lawrence (preferiva le iniziali al nome per esteso) e poi Lawrence d’Arabia. Archeologo, militare, agente segreto britannico. Guida leggendaria della rivolta araba contro i turchi durante la Prima guerra mondiale, che raccontò nei Sette pilastri della saggezza (1922).
• Secondo di cinque figli illegittimi (il padre era fuggito dall’Irlanda con la governante), aveva studiato storia antica e archeologia a Oxford. Dal 1910 in Medio Oriente per studi e scavi, in particolare a Carchemish, sulla riva occidentale dell’Eufrate, aveva imparato l’arabo e prodotto per lo stato maggiore britannico, nel 1914, una carta dell’area del Negev (che sarebbe stata in seguito assai utile nelle operazioni belliche). Entrato a far parte dell’intelligence militare, nel 1916 andò ad affiancare con funzioni di consigliere militare l’emiro Faisal, figlio dello Sceriffo della Mecca, incaricato dal padre di guidare la rivolta araba contro gli ottomani.
• L’Alto commissario britannico in Egitto, Henry McMahon, in precedenza aveva avviato contatti con lo Sceriffo Husayn Ibn Ali per cercare un eventuale appoggio nel conflitto contro l’Impero ottomano attraverso una rivolta araba. Nella trattativa era entrato anche l’impegno di Londra al futuro riconoscimento dell’indipendenza degli arabi: in confini ben definiti nell’interpretazione dello Sceriffo, in termini molto più evasivi nelle intenzioni dei britannici, che nell’aprile 1916 siglavano con i francesi un accordo segreto, anche per Lawrence, sulla spartizione del Medio Oriente.
• Lawrence guidò Faisal e le sue truppe irregolari in una campagna di guerriglia, presto coordinata con le mosse strategiche del corpo di spedizione britannico. Strappò ai turchi Aqaba e contribuì alla caduta di Damasco, che vedeva come capitale del nuovo stato arabo. Entrò in città il 1° ottobre 1918 sulla sua Rolls-Royce, gli dispiacque di non essere stato il primo (lo avevano preceduto di alcune ore gli uomini di una brigata di cavalleria australiana). In seguito partecipò alla Conferenza di pace di Parigi come membro della delegazione di Faisal e vi sostenne le rivendicazioni arabe. Probabilmente deluso dall’esito delle trattative, si dimise dall’esercito (colonnello dalla fine della guerra) e si arruolò sotto falso nome come semplice aviere nella Raf. Nel 1922 pubblicò la prima versione dei Sette pilastri della saggezza. Appassionato di motociclette, morì in seguito a un incidente accaduto mentre era in sella a una delle sue Brough Superior.
• La sua vita in un film di culto di David Lean del 1962, Lawrence of Arabia, premiato con sette Oscar e interpretato da un magnetico Peter O’Toole.