2 maggio 2014
Tags : Lorenzo Insigne
Biografia di Lorenzo Insigne
• Napoli 4 giugno 1991. Calciatore. Del Napoli. Ha esordito nella Nazionale maggiore l’11 settembre 2012 contro Malta, partita valida per la qualificazione ai Mondiali 2014.
• «Quando a 15 anni fu acquistato dalla Grumese, dove allora giocava, colui che ambisce a un posto al Mondiale ed è per tutti Lorenzo il Magnifico, costò al Napoli appena 1.500 euro. (…) “Giocavo a pallone per strada con mio fratello Antonio, più grande di me: avevo appena imparato a camminare. Poi ho iniziato a girare le squadrette della zona cambiandone una all’anno fino ad arrivare alla scuola calcio della Grumese, un po’ più importante delle altre. ‘Sei troppo piccolo di statura, ripassa se e quando sarai cresciuto’, mi dissero. Feci un tale casino che mi presero subito”. (…) “Litigavo ogni volta col mio allenatore delle Giovanili perché pretendevo che scegliesse sempre anche me tra i ragazzi che alla domenica avrebbero fatto i raccattapalle. Mi ricordo quello che ci ‘comandava’ a bordo campo: ‘Mi raccomando, uaglio’ (ragazzi), se il Napoli vince nascondete il pallone!’ (ride e muove a semicerchio la mano nel tipico gesto che indica il rubare qualcosa). E poi quella volta che un amico aveva il biglietto per la partita con la Sampdoria, e io e un altro no. ‘Vabbè, restiamo qua davanti e cerchiamo di entrare insieme ai raccattapalle’, dissi. Non ce ne fu bisogno: dieci minuti prima dell’inizio aprirono i cancelli e riuscimmo a infilarci in mezzo alla gente”. (…) “È vero che, se la squadra perde, i tifosi se la prendono con me perché sono napoletano. Ma non mi arrabbio: in questo modo cresco come uomo e come giocatore. Tanto, qui la gente ti critica pure se vai a giocare da un’altra parte. Siamo gente molto orgogliosa e vogliamo che chi ci rappresenta faccia sempre bella figura, dovunque sia”» (Fabrizio Salvio) [Spw 19/4/2014].
• Non si offende se lo chiamano “scugnizzo”: «Sono di Napoli, fiero di esserlo, e non posso offendermi se vengo definito così. E poi sono cresciuto in mezzo a loro mangiando pizzette al pomodoro, quindi...».
• Ha tre fratelli calciatori: Roberto (gioca nel Perugia in Lega Pro), Marco e Antonio.
• Il 31 dicembre 2012 ha sposato Genoveffa Darone. Il 4 aprile 2013 è nato il loro primo figlio, Carmine.
• Ha scelto la maglia numero 24 perché è il giorno in cui è nata sua moglie.