Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 1955. Manager. Amministratore Delegato dell’Eni. Presidente di Assomineraria e vicepresidente di Confindustria Energia.
• Laureato in Fisica nel 1979 presso il Politecnico di Milano, ha costruito tutta la sua carriera all’interno del Gruppo Eni. Entrato nel 1981 come ingegnere di giacimento, fra i molti incarichi ha ricoperto quelli di project manager per lo sviluppo delle attività nel Mare del Nord, Libia, Nigeria e Congo, direttore dell’area geografica Africa, Medio Oriente e Cina, e dal 2008 direttore generale di Exploration & Production (la divisione dell’Eni che si occupa di trovare e sfruttare nuovi giacimenti).
• «Proprio nel campo della produzione l’azienda ha però fallito quello che era l’obiettivo di inizio mandato di Paolo Scaroni nel 2005: raggiungere i 2 milioni di barili al giorno prodotti, quota che avrebbe permesso al gruppo di restare tra i grandi (nel 2013 sono stato attorno a 1,6» (Giorgio Meletti) [Fat 15/4/2014].
• «Un super tecnico lontanissimo dalla politica e molto apprezzato dal mercato, per cinque anni è stato alla guida di quello che tutti considerano il motore dell’azienda, il cuore pulsante del Cane a sei zampe che spinge il fatturato e macina utili. Ha esplorato e scoperto giacimenti in mezzo mondo. A lui e al suo staff il merito di aver individuato i maxi pozzi di gas a largo della costa del Mozambico. Si parla di riserve in grado di poter far fronte ai consumi di gas dell’Italia per oltre 30 anni» (Umberto Mancini) [Mes 15/4/2014].
• Moglie congolese, quattro figli.
• Appassionato di surf e bicicletta. Milanista.