Fior da fiore, 6 aprile 2014
Undici milioni di italiani ad «alta pericolosità fiscale» • La Nannini sfottuta sul web dopo l’accusa di maxi-evasione • Due missionari italiani rapiti dagli islamici • Afghani in coda ai seggi elettorali (nonostante le minacce dei talebani) • Sir Alex Ferguson in cattedra a Harvard
Evasione 1 L’Agenzia delle entrate ha mappato per la prima volta l’Italia, raggruppando i contribuenti in zone omogenee non solo per la propensione a evadere il fisco, ma anche in base al contesto sociale, economico e criminale. Lo studio, che tiene conto di 245 variabili ricavate da fonti amministrative e statistiche, consegnato al Parlamento dal direttore Attilio Befera, disegna una mappa del Paese reale, in cui ciascuna zona è contrassegnata da un titolo evocativo e cinematografico. Per ogni indicatore gli esperti hanno assegnato un voto da 1 a 5. Nella zona «Rischio totale», caratterizzata da pericolosità fiscale 5, pericolosità sociale 5 e tenore di vita 1, si ritrovano Agrigento, Brindisi, Caltanissetta, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Foggia, Frosinone, Lecce, Napoli, Ragusa, Reggio Calabria, Salerno, Trapani, Vibo Valentia, Barletta-Andria-Trani. Tra i 9 milioni di (potenziali) virtuosi della «Stanno tutti bene», pericolosità fiscale e sociale 1 e 1, tenore di vita 4, si sono classificate Aosta, Belluno, Biella, Bolzano, Como, Cremona, Cuneo, Forlì-Cesena, Gorizia, Lecco, Lodi, Mantova, Modena, Parma, Pavia, Piacenza, Pordenone, Ravenna, Reggio Emilia, Rovigo, Siena, Sondrio, Trento e Udine. Nel mezzo c’è la «Metropolis», che raggruppa i 7,1 milioni di residenti a Roma e Milano, con tasso 4 di pericolosità sociale e fiscale ma altissimo tenore di vita (5), la «Niente da dichiarare?», 2,3 milioni di cittadini (4, 2 e 1 i voti rispettivi) sparsi tra Avellino, Benevento, Campobasso, Enna, Isernia, Matera, Nuoro, Oristano, Potenza, Rieti, Ogliastra, la «Rischiose abitudini» (4 milioni, voti 3, 4 e 3), la «Non siamo Angeli» (6,5 milioni di residenti con periscolosità fiscale 3, pericolosità sociale 3 e tenore di vita 2), quella degli «Equilibristi» (5,3 milioni con pericolosità fiscale 3, pericolosità sociale 2 e tenore di vita 3) e infine l’«Industriale», con 14,3 milioni di abitanti, stessa pericolosità fiscale 1 e stesso tenore di vita 4 dei più ligi alle regole ma penalizzati da una pericolosità sociale 3 anziché 1: nel gruppo ci sono Ancona, Bergamo, Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Padova, Torino, Treviso, Trieste, Varese, Venezia, Verona, Vicenza, Monza.
Evasione 2 L’indagine è stata effettuata per migliorare l’efficienza dell’Agenzia delle entrate e ridurre i 90 miliardi di tax gap, ovvero la differenza tra tasse dovute e non pagate, per sbaglio o per scelta.
Nannini 1 Si moltiplicano su Internet gli sfottò a Gianna Nannini, accusata di aver sottratto al Fisco 3 milioni e 750mila euro (vedi fior da fiore di ieri). Ad esempio c’è chi rifà il verso ai suoi successi, da «Questo fisco è una camera a gas..» (al posto di «Questo amore è una camera a gas») a «Meravigliosa fattura» («Meravigliosa creatura»), passando per «Frodi magiche» («Notti magiche»). La cantante, con chi è riuscita a parlarle, si sarebbe sfogata: «Mi stanno martirizzando» (R.I., Cds).
Nannini 2 Giulia Bongiorno, legale di Gianna Nannini, fa sapere che «non c’è stata alcuna evasione fiscale»: «Dalla lettura delle prime carte si evince che la ricostruzione degli inquirenti è densa di errori» (ibidem).
Missionari Rapiti l’altra notte nel Nord del Camerun due missionari italiani - don Gianantonio Allegri e don Giampaolo Marta, di 57 e 47 anni, sacerdoti Fidei Donum della diocesi di Vicenza - insieme con Gilberte Bussier, ottantenne canadese dell’ordine delle Suore della Divina Volontà di Bassano del Grappa. Ieri in assenza di una rivendicazione è stato Henry Djonyang, vicario della regione, a puntare per primo il dito su Boko Haram, il gruppo terroristico nigeriano che negli ultimi quattro anni ha ucciso quattromila persone. «Sono stati loro» ha detto Djonyang spiegando che i tre sono stati prelevati dalle loro abitazioni intorno alle 2 di notte (le 3 in Italia) nella parrocchia di Tchere, 20 chilometri a nord di Maroua e 60 dal confine. Secondo testimoni citati da Radio Vaticana «i tre ostaggi non avrebbero riportato ferite». I carabinieri dei Ros, che ritengono la pista di Boko Haram la più credibile, sono in contatto con i servizi francesi, che un anno fa riuscirono a far liberare i Moulin-Fournier (quello della famiglia francese è stato il primo rapimento di stranieri realizzato da Boko Haram).
Afghanistan Gli Afghani hanno sfidato i talebani, che per mesi avevano minacciato di voler «paralizzare» gli scrutini col ferro e col fuoco, affluendo numerosi ai seggi elettorali (si votava per le elezioni presidenziali e provinciali). Dai primi dati pare abbiano votato circa 7 milioni sui 12 aventi diritto (quasi il 60 per cento), e il 35 per cento erano donne. Un dato positivo rispetto ai 4,5 milioni di votanti registrati tra infinite accuse di brogli nel 2009. Il ministero degli Interni specifica che in 12 ore sono stati uccisi «solo» 9 poliziotti e 7 militari, oltre a 4 civili. I talebani morti sarebbero invece un’ottantina (ma il dato resta da verificare). Molto meno di un’ordinaria giornata di violenza. Il gabinetto del presidente dimissionario Hamid Karzai ha infatti rivelato che negli ultimi tre anni di scontri con i talebani sono morti 13.729 uomini delle forze di sicurezza, oltre a 16.511 feriti.
Ferguson 1 Alex Ferguson, 49 trofei conquistati in carriera, già nominato cavaliere dalla regina, salirà in cattedra alla Harvard Business School (con regolare contratto) per insegnare l’arte del management sportivo (Cavalera, Cds).
Ferguson 2 Soprannome affibbiato in passato a Ferguson: l’«Asciugacapelli», per la sue sfuriate naso contro naso con i giocatori pelandroni (ibidem).
Star e cattedre 1 Oprah Winfrey, conduttrice e attrice americana, una nomination agli Oscar per "Il colore viola”, ha la docenza in dinamiche del management alla Northwestern University. Spike Lee, invece, tiene lezione alla Columbia e alla New York University (ibidem).
Star e cattedre 2 Sylvester Stallone prima di diventare attore era professore di ginnastica, Bill Crystal era supplente, Sting insegnava musica in una scuola gestita da religiosi. (ibidem).
(a cura di Roberta Mercuri)